Lo scorso 30 Novembre, durante una conferenza stampa, è stata presentata l’iniziativa “Stati generali dell’agricoltura e dello sviluppo rurale di Basilicata”, che avrà luogo il 6 e il 7 Dicembre a Matera.
Hanno partecipato alla conferenza:
- Rocco Vittorio Restaino, Autorità di gestione del Feasr;
- i dirigenti del Dipartimento Agricoltura;
- Carmela De Vivo del Crea PB;
- rappresentanti di Alsia e delle associazioni di categoria.
L’assessore alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia, ha dichiarato:
“Monitoraggio della programmazione 2014/2020 con lo sguardo rivolto al futuro dell’agricoltura lucana, nuova Pac, nuova programmazione, giovani, innovazione, tecnologia, ricerca.
Soprattutto visione.
Queste le motivazioni alla base della scelta di organizzare gli “Stati generali dell’agricoltura e dello sviluppo rurale di Basilicata”.
Un confronto a più voci sulle prospettive del settore primario in Regione, una iniziativa fortemente voluta dal Dipartimento Politiche agricole e forestali, lo stato dell’arte della programmazione in atto 2014/2020 attraverso cui abbiamo investito moltissime risorse su giovani, innovazione, ricerca, biologico, multifunzionalità e filiere ed inoltre le basi e indicazioni del territorio per la programmazione futura, la Pac 2021/2027: questi e molti altri i temi della due giorni di lavoro materana.
L’agricoltura, è noto, ha subito profondi mutamenti negli ultimi anni.
Non possiamo più solamente parlare di produzione di beni primari alimentari: c’è una interrelata funzione ambientale, di salvaguardia della biodiversità e di sostenibilità, c’è un ruolo nel presidio del territorio e un importante ruolo sociale, con una spinta alla diversificazione delle attività ed un’attenzione a una forma nuova di welfare che deve sempre più connotarsi su tre asset principali: cibo, ambiente, salute.
I consumatori sono oggi, inoltre diventati sempre più attenti alla qualità e alla salubrità degli alimenti.
La programmazione attuale e le prospettive della politica agricola comunitaria, le cui bozze dei regolamenti per il post 2020 sono oggetto di approfondimento della due giorni di lavoro, richiedono una strategia partecipata che delinei la cornice nella quale inserire gli interventi futuri per lo sviluppo del comparto agricolo di Basilicata, con il contributo di ogni componente e attore chiamato, a Matera, a condividere contributi ed esperienze, oltre che visioni di sistema”.
Organizzati dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, con il supporto del Psr Basilicata 2014-2020 e del Crea, gli “Stati generali” intendono tracciare, nella scia della programmazione attuale e delle prospettive della politica agricola comunitaria, una strategia che delinei la cornice nella quale inserire gli interventi futuri.
Di seguito il programma.
La mattina del 6 Dicembre: moderata da Sergio Gallo di Alsia Basilicata prevede la presenza di Gian Marco Centinaio, ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo.
L’introduzione lavori sarà curata da Luca Braia, assessore regionale Politiche agricole e forestali, cui seguiranno gli interventi programmati dei rappresentanti delle Organizzazioni datoriali e sindacali:
- “Analisi dell’agroalimentare in Basilicata e attuazione del Programma di Sviluppo Rurale” è il titolo della relazione di Rocco Vittorio Restaino, Autorità di Gestione del Psr Basilicata che chiuderà la prima parte della giornata.
Nel pomeriggio, a partire dalle 14:30, il tema della Pac 2021 – 2027 sarà trattato in cinque sessioni tematiche parallele guidate da esperti di settore provenienti da diverse regioni d’Italia.
Una delle principali novità del regolamento orizzontale che riformerà la Pac post 2020 consiste nell’introduzione di un Piano Strategico Nazionale che comprenda tutte le misure della Pac, dal 1° al 2° pilastro.
La sessione “Piano Strategico Nazionale e nuova governance” con chair Franco Mantino del Crea (Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia) e gli interventi di:
- Emilio Gatto, Direzione generale dello sviluppo rurale MiPAAFT;
- Franco Contarin, Autorità di Gestione PSR Veneto;
- Carmelo Frittitta, Autorità di Gestione PSR Sicilia;
- Franco Garofalo, Autorità di Gestione PSR Umbria;
- Rocco Vittorio Restaino, Autorità di Gestione PSR Basilicata;
- Teresa Schipani, Autorità di Gestione PSR Emilia Romagna.
I pagamenti diretti sono il principale strumento della Pac, con:
- il 52% delle risorse pubbliche in Italia;
- le misure di mercato del 8% e lo sviluppo rurale (40%).
La sessione “Pagamenti diretti” mira a presentare scenari e proposte di attuazione dei pagamenti diretti” in Italia e avrà come chair Angelo Frascarelli, Università degli Studi di Perugia, interverranno:
- Antonia Ripepi, Direzione generale delle politiche internazionali e dell’UE MiPAAFT;
- Simone Severini, Università della Tuscia;
- Fabio Pierangeli, CREA Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia;
- Maria Rosaria Pupo D’Andrea, CREA Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia;
- Vincenzo Lenucci, Confagricoltura, Roma.
La proposta di regolamento della PAC ha individuato come uno dei tre obiettivi generali la Tutela dell’ambiente e l’azione per il clima per contribuire al raggiungimento degli obiettivi in materia di ambiente e clima dell’Unione.
Tale obiettivo si declina in altri tre specifici:
- mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici;
- ad uno sviluppo sostenibile delle risorse naturali;
- tutela della biodiversità.
Saranno oggetto di approfondimento della sessione “New green e le questioni ambientali” alcuni temi quali le forme innovative di pagamenti agro-climatico-ambientali, la governance del sistema agricolo e forestale nel quadro della nuova normativa climatica, il ruolo delle aree protette in relazione alle future politiche agricole comunitarie e il punto di vista delle associazioni datoriali su tali questioni.
Chair Severino Romano, Università degli Studi di Basilicata e contributi di
- Silvia Coderoni,Università di Teramo;
- Francesco Marangon, Università degli Studi di Udine;
- Francesco Vanni, CREA Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia;
- Antonio Nicoletti, Legambiente, Roma;
- Alessandro Cuscianna, Copagri, Roma.
La politica di sviluppo rurale si caratterizza per il diretto coinvolgimento delle Regioni e per il fatto di essere guidata dal programma di sviluppo rurale attraverso cui si realizza la multilevel governance tra Unione europea, Stato e Regioni.
La sessione “Sviluppo rurale” avrà come chair Franco Sotte, Università Politecnica delle Marche con gli interventi di
- Sabrina Lucatelli, Dipartimento Politiche di Coesione, Presidenza Consiglio dei Ministri,
- Sabrina Speciale, Regione Marche,
- Serena Tarangioli, CREA Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia,
- Anna Vagnozzi, CREA Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia,
- Giuseppe Cornacchia, Confederazione Italiana Agricoltori, Roma.
Lo sviluppo dell’agricoltura, in Europa, come in Italia, procede con le braccia e l’intelligenza delle giovani e dei giovani imprenditori agricoli under35.
Una sessione apposita sarà focalizzata e dedicata ai “Giovani agricoltori in rete” per stimolare, grazie anche al contributo di alcuni testimonial provenienti dal mondo della ricerca, delle istituzioni e dell’impresa (tra cui giovani imprenditori agricoli), una riflessione sulle opportunità che il digitale e il web, inteso nelle sue più diverse accezioni, possono offrire alla giovane impresa agricola.
Non solo nuove tecnologie (dall’agricoltura di precisione all’Internet of thing), ma anche nuovi linguaggi e relazioni attraverso i canali social.
Il chair sarà Stefano Barbieri di Veneto Agricoltura coadiuvato dagli interventi di:
- Valerio Carconi, Youfarmer.bio;
- Claudio Federici, Agriacademy ISMEA;
- Alex Giordano, Uni Napoli e RuralHack.org;
- Rudy Marranchelli, AGIA CIA – Roma;
- Giuseppe Savino, Vazapp Agricoltori creativi sociali;
- Giuseppe Vignola, Azienda agricola biologica.
Il 7 Dicembre, dopo la plenaria con la presentazione dei risultati delle sessioni tematiche, è programmata la tavola rotonda: “Il futuro della PAC post 2020” coordinata da Felice Assenza, Direttore Generale Politiche Internazionali e dell’Unione Europea, MiPAAFT.
Partecipano:
- Leonardo Di Gioia, Coordinatore della Commissione Politiche Agricole;
- gli Assessori Regionali all’Agricoltura e alcuni esperti di settore.
E’ previsto l’intervento in videoconferenza di Paolo De Castro, Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale, Parlamento Europeo.
Le conclusioni dei lavori sono affidate all’assessore Luca Braia.