La stazione dei treni FAL (Ferrovie Appulo Lucane) di Matera sud, sita nel quartiere “Lanera”, stamattina è tirata a lucido.
Fervono gli ultimi preparativi. Operatori ecologici, lava cassonetti, dipendenti FAL che dipingono le ringhiere e dipendenti comunali impegnati a distribuire transenne.
La città di Matera è avvolta da un torrido scirocco, ma sicuramente affascinerà gli illustri ospiti del G7.
In via Ridola sin dalle prime ore molti i commercianti che hanno chiuso la propria attività. Grandi lavori presso la sede del museo del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata, che ha sede in Palazzo Lanfranchi, prestigioso edificio costruito, immediatamente a ridosso del Sasso Caveoso, tra il 1668 e il 1672 .
Magica atmosfera: via Ridola quasi priva di autovetture.
Nel nostro tour siamo passati davanti alla Questura, volanti pronte per la sicurezza di tutti noi.
A piedi, abbiamo raggiunto piazza San Pietro Barisano e “Casa Cava”, ma la visita dei componenti non passerà più nel Sassso Barisano.
Il gruppo arriverà poco prima delle 19:00, provenendo da Bari scalo dove, a bordo di un treno speciale raggiungerà la stazione di Matera sud, la più vicina a Palazzo Lanfranchi, sede della cena di gala.
La delegazione lascerà Matera intorno alle 22:30.
La visita comincerà in via Bruno Buozzi, proseguirà in piazza S. Pietro Caveoso, visiterà la chiesa e l’area vicina di Vico Solitario. Tutto in auto.
Subito dopo raggiungeranno Palazzo Lanfranchi dove si svolgerà un aperitivo con i saluti delle istituzioni, cui seguirà la cena riservata solo alle delegazioni.
Palazzo Lanfranchi è stato privilegiato sia sotto il profilo storico e monumentale, sia per la sua forte valenza pubblica anche se oggi è chiuso al pubblico.
Il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri ha dichiarato:
“Anche in questa occasione, si conferma il metodo di sinergia e condivisione che avevamo già sperimentato in occasione del Capodanno di Raiuno a Matera.
Abbiamo confermato la collaborazione con tutte le forze in campo in forma corale. La forte attrazione che provoca la nostra città, ha coinvolto anche prestigiosi ospiti, diventando punto di attrazione e riferimento.
La storia di questo luogo, non deve solo essere contemplata, ma rappresentare un valore territoriale verso lo sviluppo economico.
Sarà un’occasione per affrontare temi economici, quelli che premono di più alla nostra città.
Dal punto di vista della logistica il nostro capo di gabinetto ha lavorato con Prefettura e Questura per definire l’area di riferimento.
La città non verrà bloccata, piuttosto sarà una grande opportunità per accogliere ospiti speciali, in condizioni tali da garantire la sicurezza”.
Per conoscere nel dettaglio le zone e i divieti previsti da un’ordinanza del sindaco clicca qui.
Di seguito alcune foto scattate questa mattina lungo le vie del centro: