Secondo atto della complessa vicenda legata al piano strategico della viabilità provinciale, che negli ultimi anni ha animato le pagine della cronaca locale e non solo.
Le strade che saranno interessati dagli imminenti o già avviati lavori sono:
per la Provincia di Potenza:
la SP 13 Campomaggiore-Pietrapertosa, la SP 84 del Gallitello, la SP 70 Inforchia-S. Ilario, la SP 71 di Filiano, la SP 72 di Stagliuozzo, la SP 73 di Paola Doce, la SP 75 Iscalunga-Dragonetti, la SP 87 di Piano del Conte, la SP 93 di Vaccaro, la SP 92 Bella-S. Cataldo-Avigliano, per complessivi 3,8 mln di euro;
la SP ex S.S. 104 Sapri-Ionio, la SP 19 Moliternese, la SP ex S.S. 92 dell’Appennino Meridionale, per complessivi 2,6 mln di euro;
la SP 150 Mulini-Matinelle, la SP ex S.S. 168 di Venosa, la SP 6 III tr. e IV tr. Genzano-Venosa, la SP ex S.S. 169 di Genzano, la SP 99 di Cecci e Pierno, la SP 43 Anello del Vulture, la SP ex S.S. 167 dei Laghi di Monticchio, la SP ex S.S. 303 del Formicoso, la SP 122 di Acerenza, per complessivi 3,2 mln di euro;
per la Provincia di Matera:
la SP 74 Cantarato, la SP 87 e SP 88 nel territorio di Tursi, la SP 90 Rotondella, la SP 92, la SP 104 Rotondella-Valsinni, la SP 67, la SP 14 Tinchi-Bernalda, la SP 15 Bernalda-Montescaglioso; la SP 6 Matera-Gravina, la SP 26 di Miglionico, la SP 52 di San Mauro, la SP 81, la SP 60, la SP 18 Pisticci-Pozzitello, la SP 86, la SP 5 Craco-Pozzitello, la SP 31, la SP 103 Stigliano-Craco, la SP 47 di Aliano, per complessivi 4,4 mln di euro, di cui per la collina materana 2,82 mln e per il metapontino 1,58 mln.
E’ quanto fa sapere il consigliere regionale Donatella Merra che aggiunge:
“Finalmente sono in fase di avvio tutti i lavori per la viabilità provinciale di Potenza e di Matera finanziati con la Delibera Cipess 1/22: l’Assessorato alle infrastrutture, già a partire dal 2021, chiese al Ministero alle Infrastrutture un anticipo sulla quota prevista di nuovi fondi FSC 21/27 allo scopo di aumentare la sicurezza e la resilienza della compromessa rete della viabilità secondaria.
Oltre 14 milioni di euro che la Regione ha per competenza trasferito alle Province previa fondamentale condivisione degli interventi, condivisione che, come ricorderemo, fu anche oggetto di duro scontro istituzionale.
Le risorse recuperate dalla trattativa ministeriale sono finalizzate alla manutenzione ordinaria e straordinaria di importanti arterie gestite dalle Provincie la cui assenza di cura negli anni, anche per mancanza di fondi, ha gravemente segnato la qualità della nostra viabilità.
La Regione Basilicata quale “Soggetto beneficiario” dei fondi e più alto organo di programmazione ha condiviso con le Province di Potenza e Matera, soggetti attuatori, un piano di interventi necessario al miglioramento delle condizioni di sicurezza ed al consolidamento di alcune strade del nostro territorio.
Come già detto nella precedente “puntata” in questi ultimi 4 anni, per la prima volta, si è avviata un’azione strategica responsabile sulla viabilità secondaria che ha tentato di superare quegli steccati politici e quegli scontri istituzionali che pure si sono spiacevolmente consumati e che in passato ne hanno inficiato la buona azione amministrativa.
Rammentiamo inoltre che sempre sulle stesse risorse, per ulteriori 45 mln di euro, è stata anche finanziata e già appaltata la SP Oraziana, un’arteria strategica per il Vulture e per tutto il territorio regionale.
Purtroppo nel momento decisivo sono venute a mancare condivisione e visione; nell’ultimo atto del nostro racconto porteremo alla luce vicende, motivazioni e verità negate”.