Ieri 11 Febbraio 2024 l’Associazione Volontari Open Culture ha compiuto 3 anni essendosi costituita nel Febbraio 2021.
I suoi componenti facendo tesoro delle competenze acquisite durante la formidabile esperienza di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 hanno deciso di creare un gruppo che potesse dare il suo contributo in ambito culturale sia a livello locale che nazionale ed europeo.
La festa è stata una bella occasione per presentare il Direttivo insediatosi a gennaio dopo una votazione molto partecipata.
A seguire sono state rinnovate le seguenti cariche :
· Trotta Ferdinando Presidente
· Maria Carmela Di Cuia Vicepresidente
· Lucrezia Di Lena Segretario
· Silvia D’ercole Referente Contabile
· Fabio Moliterni Referente Media e Social
· Roberta Ruggieri Referente Bandi e relazioni Capitali Europee e Italiane della Cultura
· Eustachio Rondinone Referente Operativo Attività Volontari
L’anno nuovo è partito da pochissimo ma l’associazione vanta già 150 tesserati.
Motivo di profondo orgoglio è dato dall’avvicinamento, sempre più costante, di nuovi iscritti che si uniscono al gruppo perché attratti dall’animo allegro e coinvolgente sprigionato da questa giovane associazione.
Ai festeggiamenti sono stati presenti vecchi e cari amici dei volontari più attempati, Rossella Tarantino, Giovanni Oliva, Carla Digrazia e Massimiliano Burgi la cui guida è stata preziosa per i volontari che hanno dato il loro contributo durante l’anno da capitale e che ora si trovano ad essere loro stessi i punti di riferimento dei giovani tesserati.
Sono sempre più numerose le richieste di collaborazione che pervengono da ambiti culturali molto diversi tra loro e che vedono nei VOC 2019 un punto di forza per l’espletamento delle loro attività all’interno della comunità.
“Come Direttivo siamo felicissimi di portare avanti il volontariato culturale come esempio di cittadinanza attiva sempre più presente nella comunità e ringraziamo tutti della fiducia ricevuta proponendoci come obiettivo di operare sempre più a stretto contatto con i cittadini e le istituzioni”.
Queste alcune foto.