“Le lancette dell’orologio che si erge sulla sommità di Palazzo Lanfranchi hanno ripreso a muoversi grazie al lavoro di Trebbino e dell’artigiano orologiaio Simeone”.
Lo si apprende dal Museo Nazionale di Matera che aggiunge:
“Un nuovo dispositivo, automatico e moderno restituisce a Palazzo Lanfranchi il compito di scandire la vita della comunità di Matera segnando il passaggio delle ore dei tanti cittadini e visitatori”.