Come detto, sarà rinnovato l’appuntamento con la Supercoppa “Maria Ss. della Bruna” Trofeo “Vito Chimenti”, giunto alla seconda edizione, e nelle parole di Valentino, il figlio della bicicletta più famosa d’Italia si ritrova ancora una volta la vicinanza allo sport ed ai valori del Centro Sportivo Italiano.
Ha raccontato Valentino Chimenti:
“Le testimonianze la dicono tutta, vedere dei ragazzi prendere delle iniziative e fare loro gli insegnamenti di mio padre, fa parte delle orme che lasciamo nei ragazzi, i nostri uomini di domani.
Noi ci definiamo educatori e non mister di questi ragazzi.
E Vitino, ha dimostrato di potersi guadagnare la fiducia di questi ragazzi e di trasmettere loro dei valori importanti.
Ho avuto dimostrazioni e testimonianze di affetto e vicinanza incredibili, con gesti importanti e significativi che ancora oggi continuano.
È questo il bello, la dimostrazione di cosa si può lasciare come ricordo e segno indelebile delle nostre gesta”.
Anche la moglie di Vito, la signora Anna, presente in conferenza ha voluto regalare un libro che parla della vita sportiva di Vito Chimenti al Csi per l’impegno nel ricordo del compianto calciatore e allenatore, un regalo con una speciale dedica al Centro Sportivo Italiano di Matera.
La 2° Supercoppa Maria Ss. della Bruna – Trofeo “Vito Chimenti” sarà disputata il 17 maggio tra la vincente dell’edizione 2023, la Tecnovetro e la squadra che nei gironi ha ottenuto il miglior piazzamento, la Tabaccheria Sassone.
Tra le novità di questa stagione, presentata dal suo ideatore, Eustachio Di Cuia, Vice Presidente provinciale e regionale del Csi Basilicata, la Serata dei Capitani.
Infatti, il prossimo 10 maggio in occasione dei sorteggi dei gironi, i capitani delle squadre saranno chiamati ad una serata conviviale, offerta dal Csi, per scambiarsi opinioni, idee e condividere la consegna ad ognuno di loro della fascia di capitano logata Csi.
Inoltre, l’occasione è stata propizia per lanciare un’altra iniziativa del Comitato Territoriale di Matera del Csi, la campagna di reclutamento di nuovi arbitri di calcio, pallavolo e pallacanestro.
Anche per questo sono aperte le iscrizioni e si potrà accedere gratuitamente al corso per iniziare una nuova avventura nell’ambito sportivo, condividendo i valori del Centro Sportivo Italiano.
Nella conferenza spazio anche alla presentazione di due progetti importanti legati all’attività di ciclismo, con Giovanni Gentile, presidente del Bici Club “Adriano Pedicini” che ha illustrato la seconda edizione della Ciclopedalata del 1° maggio, che coinvolgerà chiunque voglia partecipare in un giro cittadino ed una giornata di festa e sport per grandi e piccini, con la possibilità di godersi la città libera dal traffico; e la 1° Randonnée “Le Colline Materane” inserita nel calendario Nazionale aperta ai ciclisti amatori per valorizzare i territori che ospitano il Comitato Territoriale, partendo da Matera toccherà i paesi di Irisina, San Chirico Nuovo, Tricarico, Grassano, Grottole, Miglionico, Pomarico e Montescaglioso per tornare a Matera.
Presente in conferenza stampa anche il vice Sindaco della città di Matera e Assessore allo Sport, Antonio Materdomini, che ha voluto sottolineare l’importanza delle iniziative del Centro Sportivo Italiano per la città dei Sassi.
Ha sottolineato Antonio Materdomini:
“Sono felice di essere qui perché l’amministrazione è vicina agli organizzatori e siamo felici di poter presentare una manifestazione che è giunta alla sua ventinovesima edizione, possiamo dire che fa parte della storia della città.
Ciò che più mi ha colpito è la conferma dell’iniziativa legata al fair play con il Cartellino Bianco, una scelta di grande valore per il Centro Sportivo Italiano di Matera e che sottolinea la funzione dello sport nella formazione dei valori di grandi e piccini”.
Nel finale della conferenza, spazio dedicato ad un premio associativo importantissimo, il riconoscimento per la sua esperienza trentennale nell’associazione ad un veterano e grande protagonista in ogni settore, da quello societario a quello associativo, passando per il suo impegno come animatore, educatore, arbitro, presidente di società, organizzatore di eventi e attività.
Per questi e per tanti altri motivi, il Csi ha deciso di insignire Vito Loschiavo del Discobolo d’Oro al Merito.