In una nota la Cisl Fp Basilicata chiede la sospensione della procedura di licenziamento notificata a circa 25 dipendenti dal Centro Geriatrico Matera.
L’azienda ha motivato la decisione di procedere ai licenziamenti a seguito della mancata firma della convenzione con l’Asm, necessaria per l’avvio delle attività in regime di accreditamento con decorrenza dal 1° gennaio 2024.
Il segretario generale Pino Bollettino ha investito della questione il Prefetto di Matera Cristina Favilli «quale sede naturale per comporre una situazione che rischia di sfuggire di mano».
Secondo il sindacalista:
“le vertenze vanno affrontate e risolte nelle sedi opportune dove ogni parte è tenuta ad assumere impegni formali e vincolanti, senza le strumentalizzazioni tipiche di altri generi di contesto e senza rimpalli di responsabilità.
Nel merito della questione ci troviamo ancora una volta di fronte a ritardi procedurali che puntualmente mettono a repentaglio l’occupazione e allo stesso tempo la serenità delle famiglie degli ospiti delle strutture assistenziali.
Abbiamo sollevato anche in passato la necessità di procedure più snelle e termini temporali definiti per l’accreditamento dei servizi con l’obiettivo di costruire un’offerta articolata e diffusa in grado di rispondere in modo efficace ai bisogni assistenziali delle persone e delle rispettive famiglie.
Su questo punto continueremo a tallonare la politica e ad esigere impegni concreti, non promesse da passerella elettorale”.