Sacchetti di umido, ma anche vecchie borse, scarpe e persino coltelli e martelli.
Si trova di tutto ormai, in prossimità dei cestini urbani della villa comunale “Unità d’Italia”, dove ignoti incivili continuano a conferire i propri rifiuti, anche speciali, noncuranti del fatto che quel luogo sia frequentato da tanti bambini e anziani, in cerca di riposo e fresco nelle giornate calde della stagione estiva.
A condannare questa pessima abitudine è il sindaco Domenico Bennardi, con l’assessore all’Igiene urbana Massimiliano Amenta.
Spiegano gli amministratori:
“Un fatto molto grave che non ha subìto alcuna flessione, neppure dopo aver installato quattro nuove telecamere di sorveglianza, seppure utili a prevenire prevalentemente la commissione di reati, garantendo maggiore sicurezza ai frequentatori della villa comunale.
L’abbandono dei rifiuti, infatti, è un comportamento sanzionabile come ‘errato conferimento’, quindi di natura amministrativa e non penale.
Le telecamere installate, servono invece a prevenire e accertare la commissione di reati, che minacciano la pubblica incolumità.
Da qui il nostro ennesimo appello a rispettare la villa comunale, conferendo i propri rifiuti correttamente, senza obbligarci a militarizzare quello spazio urbano che è di tutti.
La villa comunale non è una discarica.
Per colpa di pochi incivili non vorremmo essere costretti a disporre la chiusura serale proprio in concomitanza con l’inizio dell’estate e la festa della Bruna.
Una decisione a cui non vogliamo arrivare, ma se questi gesti di inciviltà proseguiranno probabilmente saremo costretti a farlo”.
Ecco le foto.