Dal 1° settembre e per i successivi tre mesi tornerà la carta “Dedicata a te”, la social card introdotta sperimentalmente nel 2023 e riproposta quest’anno in una versione ampliata e potenziata, come annunciato a giugno dai ministri Francesco Lollobrigida e Marina Elvira Calderone.
Come riporta quifinanza: “Per il 2024, il finanziamento destinato a questa misura è stato incrementato da 520 a 676 milioni di euro, consentendo di erogare un contributo di 500 euro per famiglia, in aumento rispetto ai 459 previsti dalla versione precedente.
La social card potrà essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di prodotti alimentari, carburante e abbonamenti per il trasporto pubblico locale, offrendo alle famiglie un sostegno concreto per coprire le spese essenziali.
L’aumento permetterà così di estendere il beneficio a 130mila persone in più (da 1,2 a 1,33 milioni) e di incrementare il valore medio del buono del 8,9% (da 459 a 500 euro).
Restano invariati i requisiti per accedere alla carta: è necessario appartenere a un nucleo familiare di almeno tre persone residenti in Italia, con un Isee non superiore a 15mila euro.
Il primo criterio per identificare le famiglie beneficiarie si basa sull’età dei minori.
Hanno priorità le famiglie con almeno tre membri, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010.
Seguiranno i nuclei familiari con almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2006, con priorità per quelli con un Isee più basso. Infine, verranno considerate le famiglie con tre componenti, partendo da quelle con l’Isee più basso, indipendentemente dalla presenza di figli minori.
“Dedicata a te” non è cumulabile con altri contributi per l’inclusione sociale o il sostegno alla povertà. Non sarà necessaria alcuna domanda per accedere al sostegno; saranno i comuni a individuare e informare le famiglie che soddisfano i requisiti.
La card non permette l’acquisto di qualsiasi tipo di prodotto.
Essa può essere utilizzata esclusivamente per acquistare beni alimentari di prima necessità presso i negozi convenzionati, dove sarà possibile beneficiare di sconti. Se, come nel 2023, rimangono escluse le bevande alcoliche, nel 2024 sarà possibile acquistare nuove categorie di prodotti, tra cui quelli a denominazione di origine protetta (DOP) e indicazione geografica protetta (IGP), ortaggi e prodotti da forno surgelati, oltre a carne e tonno in scatola.
La carta potrà ancora essere utilizzata per pagare carburante e abbonamenti al trasporto pubblico locale.
Una delle principali novità di quest’anno riguarda il processo di assegnazione della carta.
I cittadini non dovranno fare domanda per riceverla, poiché l’Inps selezionerà i beneficiari basandosi sulle dichiarazioni dei redditi.
Successivamente, i Comuni riceveranno l’elenco delle persone ammissibili e le contatteranno per fornire istruzioni su come ritirare la carta presso gli uffici postali.
Per ritirare la carta, i cittadini dovranno recarsi presso un ufficio postale con un codice identificativo fornito dal Comune, insieme al codice fiscale e a un documento di identità valido.
I fondi erogati tramite la carta dovranno essere utilizzati entro il 28 febbraio 2025, mentre la carta dovrà essere attivata e utilizzata per la prima volta entro il 16 dicembre 2024″.