“Ridare slancio alla Città di Matera”. La proposta

Il disegno di Matera improntato sulla cultura, oltre a colmare il vuoto progettuale dell’Amministrazione comunale materana, risponde ad un’esigenza da tempo sostenuta e condivisa dal presidente Bardi di produrre fatti concreti piuttosto che meri annunci e discorsi retorici a cui gli esponenti del centrosinistra ci hanno sempre abituati.

Questa azione regionale punta, da un lato, a rinforzare le infrastrutture culturali di Matera e, dall’altro, a valorizzare la produzione culturale, e non solo il consumo, anche attraverso il prezioso contributo di Raffaello De Ruggieri”.

Lo sostiene il consigliere regionale di Forza Italia, Michele Casino, che specifica come:

“Si tratta, infatti, di riprendere un ruolo di guida e centralità, non solo in Basilicata, ma nell’intero Mezzogiorno, nella produzione dell’industria culturale e creativa.

Industria a cui il Governo nazionale ha riconosciuto piena legittimazione, aprendo la strada all’istituzione della Zes Cultura, progetto che vede la regione candidarsi come ‘laboratorio nazionale.

La proposta del Presidente riguarda la città di Matera ed è sostenuta con convinzione dal Governo, dall’allora ministro per le politiche di coesione Fitto, oggi vicepresidente esecutivo dell’Unione europea.

Ci sono in atto interlocuzioni con Roma per portare a compimento l’idea che costituisce una novità in assoluto nel panorama italiano.

Il confronto in relazione al luogo in cui sarà ubicato l’‘incubatore’ delle imprese sarà oggetto di approfondimenti e di un dialogo costruttivo con tutti gli stakeholders interessati, nonché con quei soggetti istituzionali depositari di terreni o immobili che saranno ritenuti idonei ad ospitare il futuro vivaio culturale.

Ritengo, quindi, che ogni eventuale proposta debba essere vagliata attentamente, considerando tutti i relativi pro e contro che ogni scelta, inevitabilmente, si porta dietro.

Il dato politico e programmatico resta, indiscutibilmente, quello di ridare slancio al ruolo della città di Matera, in una visione non autoreferenziale, ma aggregante e interconnessa con il resto della Basilicata e del Mezzogiorno, con l’ambizione di innescare questo ruolo di propulsore dell’industria culturale mantenendo quella vocazione internazionale, da tutti riconosciuta con la nomina a Capitale Europea della Cultura 2019.

Forza Italia darà il proprio contributo per alimentare questo confronto in modo costruttivo e partecipato.

Saremo protagonisti fattivi del rilancio della Città dei Sassi”.