Dopo la prima sessione di lavoro, organizzata dal 15 al 20 Dicembre, ritorna a Matera il laboratorio “Corpo Cittadino”, a cura di Daniele Ninarello, coreografo e danzatore, per una nuova sessione in programma dal 7 al 12 Gennaio, aperta sia a coloro che hanno già partecipato a quella di Dicembre, sia a coloro che vogliono avvicinarsi adesso per la prima volta.
Lo rendono noto gli organizzatori tramite comunicato stampa:
“In occasione di Matera Città Aperta, un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 coprodotto da IAC Centro Arti Integrate e Fondazione Matera Basilicata 2019, sarà ospitato Daniele Ninarello, coreografo e danzatore, che realizzerà un laboratorio per la costruzione di azioni coreografiche che entreranno a far parte dello spettacolo in programma nel 2019.
Il laboratorio approfondisce i temi di lavoro centrali su cui si realizzerà la produzione:
- la relazione con il limite;
- la relazione con il potere;
- la menzogna.
Il limite inteso come separazione fisica e materiale ma anche come separazione non visibile; il potere inteso come forza che tutto attrae a sé, che tutto assorbe e rende schiavi; la menzogna, grande piaga della contemporaneità, che riesce a nascondere persino le più esplicite verità attraverso meccanismi di persuasione e influenza sociale.
L’indagine che verrà portata avanti durante le giornate di lavoro cercherà di mettere in luce il rapporto tra i temi affrontati e i cittadini, intesi come corpo unitario della città, che lascia tracce e che si reinventa ogni volta nel suo fare politico come azione creativa.
Il laboratorio verrà realizzato nelle giornate dal 7 al 12 gennaio.
La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti, professionisti e non, e a chiunque abbia dai 10 ai 100 anni”.