Ad Alianello la moda accende i fari dove tutto sembra buio e silenzioso: ecco l’iniziativa

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“Soprannominato il paese fantasma e situato poco lontano da Aliano, Alianello giace disteso come un vecchio addormentato, citando il verso di una vecchia canzone, sembra quasi di chiedere aiuto circondato dai meravigliosi calanchi offre davvero un panorama mozzafiato”.

Queste le parole della Stilista, Carmela Fortunato.

Nel 1857 un terremoto danneggiò il piccolo borgo, ma gli abitanti fortemente legati decisero di restare comunque, non si allontanarono nemmeno dopo che nel 1925 il borgo fu dichiarato inagibile.

Poi a seguito del terribile terremoto che colpì l’ Irpinia e la Basilicata nel 1980 quei pochi rimasti dovettero arrendersi e lasciare per sempre il paese natio.

La Stilista continua:

“In questi giorni uno shooting fotografico ha fatto tappa proprio lì per immortalare quella che è stata la vita di un tempo, tutto ciò che rimane la riecheggia, girando per le piccole stradine piene di calcinacci ed erba, porte e finestre danno vita a gigolii e lasciano intravedere vecchi camini, antichi lavandini e pezzi d’arredamento.

Una vecchia scarpa, bottiglie impolverate, pagine di vecchi quaderni ci raccontano di una vita semplice affrontata con grandi sacrifici.

Con il mio progetto “La moda veste i borghi”  ho voluto fare rivivere se pur per poche ore, quella che poteva essere la vita di una bella signora Lucana, seduta fuori intenta a lavorare all’uncinetto vestita di nero, con veletta in testa.

In altri scatti la vediamo con in mano un rosario appena di ritorno dalla chiesetta, guanti e borsetta anni ’50, poi ancora con una cesta sul capo con i peperoni cruschi.

Altri due abiti indossati dalla bellissima modella ci riportano ai giorni nostri, un meraviglioso jeans tutto dipinto a mano sempre dalla Stilista, in mano una borsa anch’essa dipinta con un quadro di Carlo Levi firmata Carmela Fortunato, da ultimo un abito lungo azzurro cielo, con maniche fucsia e scialle con frange.

Vari momenti emozionanti hanno portato un po’ di colore dove tutto sembra ancora in bianco e nero, un borgo che ha bisogno di risorgere così come un tempo, in quei momenti sembrava di sentire dei lamenti  di quelle genti che l’abitavano che oggi reclamano di riaverlo e rivederlo al più presto come un tempo, erto, ancora una volta rivolto verso quei Calanchi che sembrano cullarlo.

Ancora una volta la moda accende i fari dove tutto sembra buio e silenzioso, pronta a lanciare messaggi di rinascita grazie al progetto La Moda veste i borghi che presto continuerà il suo viaggio in altri splendidi borghi della nostra Basilicata.”

Ecco alcuni scatti.