Con delibera della giunta regionale, approvata oggi, sarà possibile procedere allo scorrimento delle istanze ammissibili e non finanziate relative all’Avviso “Infra Sport” per la presentazione e selezione di operazioni di rigenerazione e riqualificazione di impianti sportivi esistenti.
L’importo di spesa aggiuntivo è di circa 10,9 milioni di euro che si aggiunge ai 6,5 milioni di euro già stanziati in precedenza per finanziare 19 progetti.
La nuova posta finanziaria consentirà di dare il via libera ad ulteriori 31 progetti dei Comuni inclusi in graduatoria.
Ne dà notizia l’assessore allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo, precisando che gli uffici dipartimentali si sono occupati dell’istruttoria e che i fondi impiegati sono a valere su Fondi FSC 2021/2027.
I Comuni interessati sono:
- Montescaglioso, Barile, Ferrandina, Aliano, Pignola, S. Severino, Atella, Fardella, Brienza, Miglionico, Vietri, Policoro, Cancellara, Castelluccio inf., Irsina, Castronuovo, Satriano, Marsiconuouvo, Accettura, Picerno, Latronico, S.Paolo, Grottole, S.Arcangelo, Paterno, Muro, S.Giorgio, Rionero, Rotonda, Melfi, Sarconi, Bernalda.
A questi si aggiungono i Comuni del precedente provvedimento di finanziamento: Spinoso, Calvera, Ginestra, Oppido,Balvano, Gorgoglione, Rotondella, Chiaromonte, Montemilone, Francavilla, Rapolla, Missanello, Tricarico, Sarconi, Tursi, Noepoli, Acerenza, Pietragalla, Lavello.
Spiega l’assessore:
“L’Accordo di Coesione prevede la Linea di intervento “Adeguamento normativo, miglioramento e ristrutturazione di impianti sportivi di Enti locali” che ha consentito di finanziare interventi infrastrutturali su impianti sportivi mediante lo scorrimento della graduatoria relativa all’Avviso Pubblico rivolto ai Comuni – inizialmente approvato a valer sul POC Basilicata 2014/2020 – al fine di migliorare la qualità urbana e di promuovere l’inclusione sociale mediante la pratica sportiva, con particolare riferimento ai giovani ed alla popolazione in età scolare.
Le operazioni riguardano gli impianti sportivi esistenti, ivi compresi quelli nei complessi sportivi, così definiti: luoghi opportunamente conformati ed attrezzati per la pratica di discipline sportive regolamentate dalle Federazioni Sportive Nazionali (di seguito “Fsn”) e dalle Discipline Sportive Associate (“Dsa”) ai vari livelli, anche internazionali.
In dettaglio, sarà possibile realizzare:
- Interventi di adeguamento alle norme vigenti, quali le norme di sicurezza e le norme igienico-sanitarie;
- Interventi di efficientamento energetico in termini di risparmio dei costi di gestione dell’impianto sportivo/complesso sportivo;
- Interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
- Interventi di manutenzione straordinaria degli impianti (elettrico, idrico, ecc);
- Interventi di ammodernamento e/o ampliamento;
- Interventi che consentono l’omologazione degli impianti sportivi, ivi compresi quelli nei complessi sportivi, per lo svolgimento dell’attività agonistica.
Per l’assessore Cupparo “da parte della giunta è stato fatto uno sforzo finanziario rispetto alla disponibilità iniziale con l’obiettivo di dare risposte a numerose proposte candidate e ritenute ammissibili per ammodernare le nostre strutture sportive dei comuni.
E’ questa una risposta soprattutto alla crescente domanda di pratica sportiva ad ogni livello come un importante strumento di partecipazione, aggregazione e crescita giovanile, benessere e coesione sociale”.