Si è concluso oggi l’evento “L’INRiM a Matera: Ricerca metrologica e servizi per il territorio”, un’importante occasione per esplorare il ruolo della metrologia nello sviluppo locale e globale.
L’iniziativa, organizzata dall’INRiM e ospitata presso la Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE), ha riunito Istituzioni, Imprese ed Enti di ricerca, avviando un dialogo tra ricerca scientifica e territorio.
Pietro Asinari, Direttore Scientifico dell’INRiM, ha commentato:
“Questo evento segna un passo importante per rafforzare la sinergia tra scienza, industria e comunità, trasformando la ricerca in opportunità concrete per il territorio.
Questo è solo il primo di una serie di appuntamenti che ci accompagneranno fino all’inaugurazione della nostra sede, ampliando collaborazioni strategiche come quella consolidata con l’Agenzia Spaziale Italiana, per presentare l’ampio spettro di attività dell’Ente nazionale e ponendo le basi per nuove iniziative a servizio del territorio”.
Il Commissario Prefettizio del Comune di Matera, Raffaele Ruberto, ha dichiarato:
“Il Comune di Matera è molto orgoglioso di ospitare questo importante evento, che vede la Casa delle Tecnologie Emergenti affermarsi sempre più come polo attrattivo di nuove e interessanti iniziative.
L’obiettivo è quello di costruire un ecosistema innovativo nel quale imprese, istituzioni ed enti di ricerca possano incontrarsi, confrontarsi e trovare una base condivisa per lo sviluppo, con significative ricadute sul tessuto produttivo locale e contribuendo, così, a promuovere crescita e innovazione.
Un processo quello avviato, che crea opportunità per il futuro e consolida il ruolo di Matera come punto di riferimento per le nuove tecnologie”.
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali e una serie di interventi scientifici che hanno esplorato il ruolo dell’INRiM nello sviluppo di soluzioni metrologiche per affrontare le nuove sfide globali, fornendo strumenti e dati affidabili per studi e interventi sul clima e la qualità alimentare.
Nel pomeriggio, due workshop tematici hanno approfondito due aree di ricerca dell’INRiM.
Il primo, “Misurare il clima: dalle Reference Stations alla Citizens Science”, ha analizzato l’importanza della metrologia per il monitoraggio climatico, sottolineando il ruolo delle infrastrutture locali e della partecipazione dei cittadini.
Andrea Merlone, Responsabile del Settore Termodinamica applicata dell’INRiM, ha dichiarato:
“L’INRiM è impegnato da oltre un decennio nel promuovere studi, applicazioni e servizi per la qualità delle misure in climatologia e meteorologia.
Con un ruolo trainante a livello internazionale, l’Istituto è ora dotato di laboratori specifici e siti di studio per la caratterizzazione di strumenti e metodi di osservazione.
La nuova sede di Matera offre lo spunto per replicare alcune esperienze già consolidate, finalizzate a rendere disponibili servizi a Enti e Consorzi, realizzare stazioni sperimentali di potenziale interesse locale e internazionale e nell’avvicinare la cittadinanza e la didattica ai temi legati all’osservazione del clima”.
Il secondo workshop, “Metrologia e Innovazione: Sicurezza e Tracciabilità degli Alimenti”, si è concentrato sulle tecnologie avanzate per garantire qualità e sicurezza alimentare, in particolare per i prodotti agroalimentari italiani.
Andrea Mario Rossi, Responsabile del Settore Chimica Fisica e Nanotecnologie dell’INRiM, ha affermato:
“Il workshop ha riunito esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni, aziende, ricercatrici e ricercatori per discutere le sfide e le opportunità offerte dalle moderne soluzioni di metrologia applicate all’agroalimentare.
La metrologia fornisce misure accurate nella certificazione dei prodotti, il controllo della filiera e l’adozione di strumenti innovativi per la tracciabilità e la sicurezza degli alimenti.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra i diversi attori della filiera alimentare del Mezzogiorno, favorendo la creazione di nuove sinergie tra il mondo della ricerca, le istituzioni e l’industria”.
L’evento ha segnato l’avvio di un percorso che vedrà Matera protagonista di ulteriori appuntamenti scientifici dedicati ad alcune delle aree di eccellenza dell’INRiM, tra cui l’aerospazio e le tecnologie quantistiche, il sensing in fibra e le innovazioni nel campo dell’illuminazione urbana.
Con questa serie di iniziative, l’INRiM si propone non solo come motore di innovazione scientifica, ma anche come partner strategico per il territorio, offrendo strumenti e collaborazioni utili a promuovere sostenibilità, crescita economica e valorizzazione delle eccellenze locali.
L’INRiM, Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, con sedi a Torino, Sesto Fiorentino e Matera, è l’ente pubblico per lo sviluppo della scienza e della tecnologia metrologica, della sua applicazione a beneficio dell’industria e della società.
L’INRiM realizza, sviluppa e mantiene i campioni nazionali per le unità di misura necessari per la riferibilità e per il valore legale delle misure nei settori dell’industria, del commercio, della ricerca scientifica, della salvaguardia della salute e dell’ambiente.
Le attività di ricerca dell’INRiM, svolte anche in collaborazione con enti pubblici e privati, si concretizzano, principalmente, nell’area del Campus di Strada delle Cacce, a Torino, dove sono situati laboratori altamente qualificati e Infrastrutture di eccellenza, alcune in fase di realizzazione grazie ai recenti finanziamenti del PNRR.