Uno spiraglio di ottimismo dopo la tragedia di Calenzano, vicino Firenze.
Come fa sapere rainews trasferito all’ospedale San Carlo di Potenza, e ricoverato in terapia sub intensiva, Luigi Murno.
L’operaio lucano era rimasto gravemente ferito nell’esplosione, avvenuta avvenuta lo scorso 9 dicembre nell’impianto Eni e che provocò cinque vittime.
Ora è stato dimesso – come l’altro ferito grave – dal centro grandi ustionati di Pisa.
Dopo circa due mesi di cure intensive, non è più in prognosi riservata, ed è stato trasferito a Potenza per iniziare un percorso di riabilitazione.