Forza Italia Matera ha fatto sapere di essere contraria alla realizzazione del terminal bus in quella che era la centrale del latte di Matera, situata a Serra Venerdì, e chiede di rivedere la destinazione d’uso di questo edificio, proponendo un “centro storico-culturale”.
Di seguito la nota di Forza Italia Matera:
“Il Consiglio Comunale di Matera nella seduta del 28 Settembre 2018 ha approvato, in spregio a quelle che sono le regole in grado di garantire il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini, la realizzazione del Terminal Bus per autobus di linea presso l’ex Centrale del Latte nel Rione Serra Venerdì.
L’attuazione del provvedimento condurrebbe ad un grave impatto sia sotto il profilo urbanistico che sotto l’aspetto ambientale in uno dei quartieri più vecchi della città.
Orbene, la scelta di far confluire gli autobus verso il centro cittadino, adottata dalla maggioranza del consiglio comunale, mette in risalto l’incapacità di alcuni consiglieri di valutare attentamente le conseguenze che tale decisione porterà in termini di riduzione dei livelli qualitativi della vita dei nostri concittadini.
Sarebbe pertanto opportuno studiare una soluzione alternativa che rispetti le necessità della cittadinanza e che eviti il congestionamento del traffico cittadino già sufficientemente provato in questi ultimi mesi per l’esecuzione delle opere correlate a Matera Capitale Europea della Cultura.
Forza Italia Matera, anche in sede di votazione nella seduta sopra citata, si è dimostrata contraria al provvedimento con il voto di opposizione del suo rappresentante cittadino consigliere Eustachio Di Lena e ancora oggi chiede a gran voce di rivedere tale decisione, dicendosi pronta a partecipare ad un tavolo tecnico con i propri professionisti, al fine di studiare una soluzione alternativa atta a tutelare i cittadini e la nostra amata città.
A tal proposito preannunciamo che il comitato di quartiere del rione di Serra Venerdì proporrà all’Amministrazione un’alternativa che consenta di recuperare l’area del ex Centrale del Latte per adibirla ad un centro storico-culturale”.