Concorso scuola, prova suppletiva docenti: data, ora e cosa sapere

La prova suppletiva relativa al concorso Pnrr 2 per docenti della scuola secondaria si svolgerà il 5 maggio 2025, alle 15:30.

La sessione straordinaria è stata disposta per far fronte all’annullamento di un quesito errato presente nel turno pomeridiano del 27 febbraio 2025, nel corso delle prove scritte.

Il Ministero ricorda:

“Le operazioni di identificazione dei candidati avranno inizio alle ore 14:30.

I candidati effettueranno le operazioni di riconoscimento e firmeranno il registro d’aula cartaceo.

Successivamente il candidato verrà fatto accomodare in una delle postazioni disponibili, dove troverà visualizzata la schermata di benvenuto.

Nel momento in cui tutti i candidati saranno in postazione, il responsabile d’aula o il comitato di vigilanza comunicherà la “parola chiave di accesso/inizio della prova” che i candidati dovranno inserire nell’apposita schermata.

Una volta inserita la parola chiave, il candidato avrà 3 minuti di tempo per leggere le istruzioni; allo scadere dei 3 minuti, oppure cliccando sul pulsante “inizia nuova prova”, si avvierà la prova.

La prova avrà la durata di 5 minuti, al termine dei quali il sistema interromperà la procedura e acquisirà definitivamente la risposta inserita fino a quel momento dal candidato.

Il quesito sarà presentato in una schermata.

È importante ricordare che delle quattro opzioni di risposta solo una è corretta e solo una potrà essere selezionata”.

Come spiegato da skytg24, il Ministero ha chiarito che la prova è facoltativa.

Si può quindi non partecipare e mantenere il punteggio con cui si è già superata la selezione precedente, così come rideterminato dal dm n. 808 dell’8 aprile.

La prova scritta suppletiva si svolge nella regione destinataria della domanda.

La sede potrebbe però non essere quella della prova scritta precedente, ma è stata indicata nella convocazione già ricevuta.

I candidati potranno visualizzare la propria convocazione con l’indicazione della sede di svolgimento d’esame, accedendo, dal Portale Unico del reclutamento, tramite il link all’area “Graduatorie” della Piattaforma “Concorsi e Procedure selettive”, con le modalità di accesso descritte all’articolo 10, comma 3, del bando di concorso.

Scegliendo il concorso di interesse, nella sezione “Convocazioni” i candidati potranno verificare la presenza della convocazione stessa e visualizzare/scaricare/salvare il relativo documento in pdf dalla sezione “Allegati”.

La convocazione alla prova suppletiva riguarda esclusivamente i candidati che erano presenti alla prova scritta turno 6 (27 febbraio 2025 pomeriggio).

Chi era stato convocato per quel turno e per qualche motivo era stato assente, non può inserirsi nella suppletiva.

Dopo che sarà recuperata questa prova suppletiva, gli Uffici Scolastici dovranno determinare il voto minimo di accesso alla prova orale, in modo che le commissioni possano avviare le convocazioni e provare a recuperare il tempo perso.

Ma perché è stato necessario organizzare la prova suppletiva?

In data 25, 26 e 27 febbraio 2025 si sono svolte, in sei turni, le prove scritte del concorso ordinario per posti comuni e di sostegno bandito con decreto n. 3059 del 10 dicembre 2024.

Ai candidati di ciascun turno sono stati sottoposti 50 quesiti a risposta multipla, di cui:

  • 40 volti all’accertamento delle conoscenze e competenze dei candidati in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico,
  • 5 relativi alla conoscenza della lingua inglese,
  • 5 alle competenze digitali finalizzate alla didattica.

In totale sono stati somministrati 300 quesiti a risposta multipla.

I quesiti sono stati predisposti dall’università incaricata a seguito di apposito avviso pubblico e, successivamente, validati dalla Commissione nazionale di cui all’art. 9, comma 4, del decreto ministeriale n. 205 del 2023 composta da docenti universitari, dirigenti tecnici, dirigenti scolastici e docenti.

Dopo lo svolgimento delle prove scritte sono arrivate 43 segnalazioni relative a quesiti ritenuti non corretti dai candidati.

Per ogni quesito segnalato è stata richiesta una puntuale analisi da parte della Commissione Nazionale che, a seguito di approfondita valutazione, ha riconosciuto la correttezza di tutti i quesiti, con l’eccezione del quesito n. 4 somministrato nel turno pomeridiano del giorno 27 febbraio (turno 6), per il quale si è constatata l’assenza della risposta corretta tra le quattro proposte.

Per questo il MIM ha ritenuto necessario procedere all’annullamento del quesito in questione, senza attribuire alcun punteggio a prescindere dalla risposta data (o non data), e disporre lo svolgimento di una prova suppletiva consistente nella somministrazione di un quesito sostitutivo del quesito n. 4 riconosciuto come errato a coloro che hanno sostenuto la prova nel turno pomeridiano del 27 febbraio 2025.