Luca Braia, assessore alle Politiche agricole e forestali, ha dichiarato che da Matera 2019 dovrà partire il futuro dell’intera Basilicata.
Ecco le parole dell’assessore:
“Agricoltura e turismo, cultura e solidarietà.
Con la più ampia caratterizzazione del #GustoBasilicata e del #BereBasilicata, tutte le eccellenze enogastronomiche dell’agroalimentare lucano sono state protagoniste della giornata inaugurale di Matera 2019 sia in termini di promozione che per una bella iniziativa di solidarietà, devolvendo parte del buffet per gli ospiti, organizzato dal Dipartimento Agricoltura, alla mensa dei bisognosi “Don Giovanni Mele” di Piccianello.
Identità e tradizione.
Resilienza e innovazione.
Il nostro futuro deve ricominciare da qui i 365 giorni da Capitale Europea della Cultura saranno importantissimi anche per l’agroalimentare lucano che finalmente per il pubblico e i consumatori ha conquistato la sua identità strettamente correlata al territorio.
L’iniziativa ha visto la presenza:
- del presidente del Consiglio Giuseppe Conte;
- del Ministro per i Beni Culturali Alberto Bonisoli;
- di altri rappresentanti del Governo, che hanno voluto onorare la regione Basilicata dopo la cerimonia di apertura a Casa Cava, anche nel contesto del borgo rurale La Martella, scelto quale location per il buffet, simbolico per la storia della città e dell’agricoltura lucana, dove doveva avviarsi il passaggio dalla civiltà contadina alla città del futuro che molti già dagli anni 50 sognavano e che oggi, con Matera 2019, può diventare realtà.
La Politica regionale, per il comparto agricoltura, lavora infatti da qualche anno, a tutti i livelli, per portare identità e tradizione nel futuro, con responsabilità e consapevolezza.
La presenza di tutti e 131 sindaci dei comuni di Basilicata è anche la dimostrazione che, insieme, tutto è possibile.
Ancora una volta con la consolidata formula del “sistema Basilicata”, con una grande sinergia istituzionale e collaborazione attorno a un progetto di promozione e valorizzazione comune, siamo riusciti nell’intento di far conoscere e degustare alle autorità e alle istituzioni europee e nazionali e ad oltre 150 giornalisti accreditati per la cerimonia di apertura, l’identità peculiare dei nostri prodotti.
Ogni evento, infatti, può e deve essere l’evento in cui dare risalto e far conoscere quanto di meglio la Basilicata ha da offrire, creando occasioni di sviluppo e crescita del comparto.
Abbiamo voluto, in sinergia con il direttore dell’Apt, Mariano Schiavone, presentare agli oltre 500 ospiti attraverso un momento informativo e video promozionali, il sistema agroalimentare regionale con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le nostre eccellenze enogastronomiche e le peculiarità produttive del territorio lucano.
Presenti e rappresentate tutte le DOP e IGP regionali e le produzioni certificate, anche con l’attenzione al settore ittico con il sostegno del PO Feamp 2014-2020.
Il presidente del Consiglio Conte, che ha voluto essere da me accompagnato e guidato nel giro di tutti i tavoli espositivi, così come i numerosi ospiti, si sono dimostrati molto interessati a conoscere e apprezzare i dettagli e il gusto oltre che il racconto delle caratteristiche delle nostre produzioni agroalimentari tipiche lucane certificate, delle produzioni ittiche, dei vini di #BereBasilicata e molto incuriositi dalle attività dimostrative sulla lavorazione dei formaggi a pasta filata, del Pane di Matera IGP e della pasta tipica lucana.
Tutte le ricette e i prodotti utilizzati per il menù del buffet sono state ispirate alla tradizione gastronomica delle diverse aree della Regione Basilicata.
La Cultura è anche solidarietà doverosa e il comparto agroalimentare non si tira indietro, ecco perché abbiamo scelto di condividere i festeggiamenti della giornata inaugurale anche con coloro che hanno bisogno.
La forma di pane di Matera da 19 kg così come diversi kg di pane e focaccia mista, crostini, biscotti secchi, trota salmonata marinata, insalata polpo, polpette di pane di Matera, insalata di verdure, parmigiana pesce spada, pasta secca, fave secche, ricotta e formaggi, allieteranno il pasto domenicale e quello della giornata di domani della mensa dei bisognosi “Don Giovanni Mele” di Piccianello, condividendo i festeggiamenti di Matera 2019 con gli ultimi e spesso dimenticati abitanti della nostra città che per qualche motivo vivono condizioni di disagio.
Voglio ringraziare dirigenti e funzionari del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, oltre che la mia segreteria, per il perfetto lavoro di coordinamento e organizzazione, in collaborazione con:
- 50 chef della Federazione italiana cuochi (FIC) e Unione Regionale Cuochi Lucani;
- 17 sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier (Ais) Basilicata;
- l’APT e l’Enoteca Regionale lucana;
- il supporto per il servizio in cucina e sala degli allievi e delle allieve dell’Istituto professionale Alberghiero di Matera e dei Consorzi di tutela dei 17 prodotti a marchio DOP/IGP/DOC/DOCG lucani.
Abbiamo saputo impreziosire le eccellenze della nostra terra, rendendo merito al lavoro del Dipartimento Agricoltura e dei produttori tutti ma anche, in questa giornata storica, alla città di Matera e alla Basilicata tutta”.