Ieri, Martedì 22 Gennaio, abbiamo parlato della dichiarazione di Gianni Leggieri, il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, sull’azienda di telecomunicazioni CallMat di Matera, in cui diceva:
“Ci troviamo di fronte alla mancanza di certezza sul futuro lavorativo di tantissime persone che finora non hanno avuto dall’azienda nessuna rassicurazione su quello che succederà dopo il 31 marzo 2019 quando scadrà la mono-commessa Tim.
Il clima di incertezza sul futuro di migliaia di lavoratrici, lavoratori e delle loro famiglie è man mano andato crescendo.
La CallMat srl deve assolutamente fare chiarezza circa l’eventuale proroga della mono-commessa Tim”.
Alcuni lavoratori, però, non la pensano allo stesso modo e sono molto tranquilli.
Di seguito i commenti che sono arrivati alla nostra redazione:
- “Qui nessuno è preoccupato siamo tranquillissimi perché informati dalle Rsu e dall’azienda. Il signor Leggieri ha mai parlato con la maggioranza dei lavoratori per capire come la pensano?Oppure è partita la campagna elettorale? Coloro che rilasciano notizie di questo genere sono una piccolissima minoranza che non rappresenta per niente e assolutamente i lavoratori Callmat. È ormai noto in sede che l’azienda ha tutta l’intenzione di continuare sul territorio materano l’attività intrapresa con l’interesse ad ampliare le attività”;
- “Queste sono false voci di corridoio. Nessuna incertezza e preoccupazione”.