Sono davvero tanti i messaggi di cordoglio diffusi sul web da amici e conoscenti di don Vincenzo Mossucca, giovane prete di Melfi che lo scorso 22 Gennaio ha perso la vita in un terribile incidente stradale nei pressi di Corato.
Anche il Vescovo della diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, Mons. Ciro Fanelli, ieri ha invitato i fedeli a pregare per l’anima di don Vincenzo.
Il segno che l’amatissimo parroco ha lasciato nella sua breve ma intensa vita è davvero molto profondo.
Diverse le parrocchie in cui don Vincenzo ha portato avanti la sua missione e tanti i fedeli che nel corso degli anni ha sostenuto e confortato con la parola di Dio.
Abbiamo selezionato alcuni messaggi giunti alla nostra Redazione che descrivono al meglio la figura di don Vincenzo.
Samuele Costantino di Rapolla, carissimo amico dell’amato parroco ha voluto salutarlo con queste parole:
“Non posso ancora credere che questa sera ho perso un grande amico, eri soprattutto questo, oltre ad essere un grande sacerdote e un grande uomo.
Sempre disponibile nel momento del bisogno.
Non potremo mai dimenticare i tuoi insegnamenti.
Tanti sono stati i bei momenti passati insieme, tante sono state le iniziative ambiziose che tutti insieme come una grande famiglia abbiamo portato a termine.
Tante sono state anche le difficoltà ma non ti sei fermato neppure dinanzi ad esse e con la tua voglia di fare hai sempre portato avanti le tue idee e hai saputo trasmettere il messaggio del Vangelo anche agli ultimi e agli ammalati e anche nelle situazioni più difficili avevi una parola di conforto per tutti.
Ora chi ci sarà a consolare noi? Ci hai insegnato molto, ma non ci hai insegnato a stare senza di te. Sei stato molto di più di un sacerdote!
La porta del tuo ufficio e soprattutto quella del tuo cuore è sempre stata aperta e disponibile per ascoltare le necessità di tutti, eri sempre pronto a trovare la soluzione adatta per tutto, purtroppo ora non ci sono soluzioni per poterti avere ancora tra noi.
Contro la volontà di quel Dio che nella tua vita hai sempre testimoniato non si può fare niente.
Possa accompagnarti in questo viaggio la Madonna di Lourdes a cui tu eri tanto devoto.
Mi dicesti qualche giorno fa con tanta gioia che saresti andato a pregare la Santa Vergine nel viaggio che avresti dovuto fare a Lourdes, però peccato che hai anticipato i tempi di partenza e non ci hai neppure salutato, non mi hai detto che da questo viaggio non saresti più tornato.
Non doveva andar così.
Tutti ora siamo un pò più soli qui senza te. Da la su proteggi tutti noi.
Tante sono le persone che dopo averti conosciuto ti porteranno per sempre nel loro cuore, perché la gente buona non si dimentica, tanto meno tu.
Voglio ricordarti così, come in questa foto, sempre con il sorriso stampato sul volto e la battuta pronta.
Ti voglio bene caro amico.
Sei stato e sarai per sempre il massimo.
Oggi era anche il tuo onomastico tanti auguri Don, avrei voluto tanto abbracciarti e farteli di persona, ho provato a chiamarti però come al solito non era facile che tu rispondessi al telefono però alle ore più improbabili richiamavi, questa sera a malincuore questo non è successo.
Sono sicuro che prima o poi ci rincontreremo… R.I.P”.
In un altro commento molto profondo rivolto a don Vincenzo si legge:
“Eri un faro per tanti giovani di Rapolla che in te vedevano un amico, un padre un buon pastore con la tua semplicità e umanità riuscivi ad arrivare al cuore di tutti.
Potrei stare ore a dire cose belle su di te ma ora voglio dirti solo GRAZIE per quella ventata di cambiamento che hai portato nei nostri cuori e non solo.
Ti ricorderemo come un padre amorevole che da lassù ci protegge.
Prendi tutte le cattiverie che hanno pesato sulla tua croce e deponile ai piedi della nostra Madre celeste affinché i cuori si convertano.
Requiescant in pace”.
Ricordiamo che i funerali si terranno domani, Venerdì 25 Gennaio alle ore 15:30 nella Cattedrale di Melfi. Mentre oggi pomeriggio, sempre in Cattedrale ci sarà una messa a suffragio di don Vincenzo”.