Oggi, Domenica 27 Gennaio, ricorre la Giornata della Memoria, in ricordo di tutte le vittime della Shoah; molti gli eventi organizzati a Matera e Provincia.
Di seguito gli eventi a Matera per la Giornata della memoria.
- Casa Cava:
“Non c’è futuro senza memoria, non c’è memoria senza futuro.” È questo il titolo dell’iniziativa in occasione della Giornata della Memoria che si terrà a Matera, oggi Domenica 27 Gennaio alle ore 10:30 presso Casa Cava, (via San Pietro Barisano).
La cultura come opportunità di futuro e come leva per l’integrazione, sono i messaggi che saranno lanciati dalla città di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019. Durante l’evento interverrà il senatore Maurizio Martina (ex Ministro Agricoltura) introdotto dalla senatrice Simona Malpezzi.
L’Assessore alle Politiche agricole e Forestali, Luca Braia, il quale aprirà i lavori, ha dichiarato:
“Sarà un dialogo a più voci sui temi della memoria e della cultura, del passato e del futuro, dell’Europa con i giovani protagonisti.
L’invito alla presenza, infatti, lo rivolgo soprattutto ai giovani, per riflettere insieme facendo partire da Matera messaggi che possano in futuro aiutare a scongiurare i rischi già vissuti nel passato di politiche non inclusive e non accoglienti e perché ci sia un diretto coinvolgimento alla discussione su temi importanti per i quali, oggi più che mai, è necessario sentire la loro voce.”
- Polo Museale della Basilicata (Matera e Venosa):
Il Polo Museale della Basilicata ha organizzato iniziative nei propri musei, promosse in questo week-end.
Nel chiostro di Palazzo Lanfranchi, a Matera, ieri mattina, l’Istituto Comprensivo Padre Minozzi ha svolto il progetto Pietre d’inciampo, piccoli mattoncini di argilla su cui sono stati incisi i dati dell’identità di studenti e docenti, prendendo un impegno collettivo e personale per il futuro: non dimenticare quanto si è appreso all’interno dei percorsi formativi scolastici e trasmetterlo alle nuove generazioni.
Le Pietre d’inciampo sono state collocate nel Chiostro del Museo di Palazzo Lanfranchi dove sarà allestita una delle grandi mostre di Matera – Basilicata Capitale della Cultura 2019.
Le attività proseguiranno oggi, Domenica 27 Gennaio 2019, a Venosa, nel Parco Archeologico – Chiesa Incompiuta, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, si terrà l’iniziativa “Ragazzi senza nome, per non dimenticare tra passato e presente”.
A partire dalla lettura e dal commento dell’epigrafe ebraica di un ragazzo di 13 anni, vissuto nel IX sec. d.C. e murata nella chiesa, ci si collegherà simbolicamente alla lettura della lirica Rap Rashid in memoria del ragazzino senza nome con la pagella in tasca naufragato nel Canale di Sicilia il 18 aprile 2015.
Le iniziative in ricordo della Shoah si concluderanno questa sera, alle ore 19:00, a Matera, al Museo di Palazzo Lanfranchi dove si terrà, in collaborazione con la Fondazione Matera – Basilicata 2019, il concerto del gruppo Shanah Tovah (Buon anno in ebraico), Memorie di Shlomo: suoni della tradizione musicale ebraica, un viaggio nel mondo musicale ebraico, in particolare attraverso il repertorio della tradizione Sefardita in giudeo-spagnolo e della tradizione Aschenazita in lingua yiddish.
Nella scaletta ovviamente non mancano i classici in lingua ebraica come:
- Shalom Aleichem;
- Yerushalaym Shel Zahav;
- Hava Nagila.
Durante il concerto, ad ingresso libero, si esibiranno:
- Nadia Martina (voce e fondatrice, nel 2011 del gruppo di origine salentina);
- Fabio Zurlo (fisarmonica);
- Gianpaolo Saracino (violino);
- Manuela Salinaro (percussioni).
Frutto della ricerca della cantante e musicologa pugliese Nadia Martina, Shanah Tovah è anche un omaggio, in musica e parole, a Shlomo Venezia scrittore italiano di origine ebraica nato a Salonicco nel 1923 e deceduto a Roma nel 2012, sopravvissuto all’interno dei campi di concentramento nazisti.
Shlomo Venezia rimane tra i più importanti testimoni della tragedia dell’Olocausto.
Di seguito gli eventi in Provincia di Matera per la Giornata della memoria.
- Rotondella (MT):
In occasione della Giornata della Memoria, che ricorre oggi, 27 Gennaio, il circolo del Partito Democratico “Carlo Stigliano” di Rotondella (MT) e il suo segretario, Vincenzo Montesano, vogliono ricordare le vittime dell’Olocausto e delle leggi razziali.
Di seguito la nota di Montesano:
“Il 27 Gennaio di 74 anni fa le truppe sovietiche dell’armata rossa aprirono i cancelli di Auschwitz, divenuto simbolo della persecuzione, mostrando al mondo intero l’orrore del genocidio.
Un avvenimento di tale portata va ricordato, tramandato alle nuove generazioni nonché reso parte integrante della cultura del mondo affinché mai più possa ripetersi.
Ricordare, infatti, è doloroso ma indispensabile per costruire un futuro migliore”.