Giovedì sera è iniziato uno degli eventi firmato Matera 2019, il Circus+, il circo contemporaneo allestito all’interno del Parco Castello di Matera.
All’indomani di questa prima esibizione tanto attesa, ci si aspettava di imbattersi in commenti positivi invece sui social in tanti non hanno gradito.
Le lamentele sono piovute maggiormente dalle mamme che che hanno accompagnato i loro figli allo spettacolo circense ed alla fine hanno spiegato con questo sfogo sui “social” la loro delusione.
Ecco alcuni commenti raccolti da Facebook:
- “Premettendo che io ho partecipato insieme ai miei bambini a tutte le attività di Matera 2019, vi dico che ora ce ne siamo scappati dal “circo” che di tale non ha niente. Mi vergogno di Matera 2019, uno spettacolo assurdo assolutamente non adatto ai bambini pieno di volgarità e bestemmie. Siamo usciti prima e quel impasticcato che faceva lo spettacolo ha augurato ad uno dei miei bambini “una vita di fallimenti”. Tanto che un signore si è ribellato a questo squallore a tal punto da sentirsi male. UNO SCHIFO. UNA VERGOGNA. Domani contatto l’associazione, VERGOGNA. Non andate”.
- “Stasera c’era Antonio Rezza!!! Effettivamente non adatto ai bambini!! Qualcuno doveva avvisare!!!!”
- “Peccato perchè tutti i posti che si sono liberati potevano andare a chi lo spettacolo se lo sarebbe goduto e sarebbero stati in tanti”.
Anche la prenotazione per gli spettacoli delle prossime settimane ha riscosso molte critiche, infatti, sempre su Facebook si leggono questi commenti:
- “I biglietti per gli spettacoli “Circus” della settimana prossima si sono volatilizzati in un amen. Questa fame di cultura fa indubbiamente piacere, ma mi chiedo se in qualche modo non vada rivisto il sistema di prenotazione.
Di fatto credo saranno tagliati fuori tutti coloro che non lavorano davanti ad un computer o hanno difficoltà con gli strumenti informatici, per non parlare del turista che troverà ovunque la scritta tutto esaurito. Anche gli spazi credo siano assolutamente inadeguati, il grande chapiteau quanti posti ha? Non oso immaginare il numero di richieste per lo spettacolo di Brian Eno o i concerti dell’orchestra del San Carlo”. - “Ma l’infopoint ha un numero di posti riservati per le prenotazioni fisiche? Perché online tutti gli spettacoli della settimana prossima, passati pochi minuti dalle 17, sono risultati non disponibili. E parla uno che ha la fortuna di fare un lavoro che gli permette di ritagliarsi 5 minuti per la prenotazione (lo spettacolo dei Dervisci, ma non sono riuscito a farla per Vortex)”.
- “Risultava già tutto prenotato dopo appena 2 ore”.
- “Anch’io 2 ore di fila e…..grandissima delusione”.
E voi, avete visto lo spettacolo? Cosa ne pensate?