“Sabato scorso è stata la locale Banda Salvatore Santeramo, diretta dal maestro Ponzio, a dare ritmo trionfale alla Marcia d’Amore per la Cultura che ha visto sfilare circa 1500 Giovani nelle strade e nelle piazze di Ferrandina.
Uno spettacolo di emozioni creato dai giovani delle scuole di ogni ordine e grado che si sono esibiti in saggi e performances”.
Lo fanno sapere i promotori dell’iniziativa:
“I giovani, come un fiume in piena, hanno inondato Ferrandina in nome della Cultura per far conoscere le Bellezze e i Tesori del Patrimonio Culturale e i grandi valori della Lucanitas con l’obiettivo di destare l’attenzione sulla scuola e risvegliare le coscienze per creare le condizioni ideali per un Mondo Migliore.
La riuscita della manifestazione, a cui hanno partecipato le associazioni, la pro loco, tantissimi genitori con il coinvolgimento dei cittadini, si deve all’azione intensa degli insegnanti coordinati sapientemente dalla Dirigente scolastica Cristalla Mezzapesa dell’IC D’Onofrio e dal prof. Francesco Barrella dell’IIS Cassola, che hanno sostenuto con grande passione l’Accordo di Programma ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ coordinato da Tomangelo Cappelli e sottoscritto da Regione Basilicata, Unicef Fondazione Matera-Basilicata e oltre 40 Partners!
L’Accordo, che con la Marcia sta toccando tutti i comuni della regione, è diretto principalmente agli studenti delle scuole per promuovere la valorizzazione turistica dei 131 Paesi/Presepi Lucani e propone un modello di sviluppo ecosostenibile per il raggiungimento del Bene Comune, attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e la diffusione di stili di vita e comportamenti più sani, corretti ed equilibrati che permettono, attraverso l’arte, di fare della vita un’opera d’arte.
La mattinata è iniziata con una piece di Franco Evangelista, dell’associazione teatrale ‘Compagnia senza Teatro’ e si è conclusa in Piazza Plebiscito con l’esibizione del Gruppo Folk Ferrandinese e l’ascolto emozionale del suono delle campane, in preparazione di ‘VOX DEI il Concerto di Campanili più grande del mondo’.
L’evento che si terrà il 22 maggio 2019 a Matera e vedrà suonare all’unisono i campanili dei 131 comuni della Basilicata e delle Comunità dei Lucani all’Estero, ha già avuto l’adesione della Federazione Nazionale dei Campanari Italiani che coinvolgerà tutti i suoi iscritti e del Sacro Convento di San Francesco di Assisi che, riconoscendo all’iniziativa un grande valore simbolico ed educativo, ha inviato una Benedizione per partecipanti e organizzatori, annunciando che farà suonare anche le campane d’Assisi”.