Fregiandosi da alcuni anni della “Bandiera Blu”, grazie ai numerosissimi servizi offerti, Policoro:
“è diventata per tante città costiere un modello da imitare e ciò lo dimostrano le continue manifestazioni di approvazione da parte di vari enti pubblici, operatori turistici e privati cittadini che chiedono in maniera forte di continuare a puntare sul modello sicurezza”.
È quanto scritto in una nota della Confesercenti di Matera, in cui è specificato che in occasione dell’incontro:
“tenutosi lo scorso 12 aprile 2019 alla presenza del sindaco di Policoro, del comandante e vice comandante della Guardia Costiera e del presidente della Confesercenti di Policoro Massimo si è discusso sull’importanza di realizzare un protocollo d’intesa finalizzato ad attuare un progetto che possa fondere le esigenze dell’Amministrazione Comunale e degli operatori balneari in occasione della imminente stagione estiva, rendendo più sicura possibile la balneazione per le migliaia di turisti che si riverseranno su quel tratto di costa jonica”.
Da qui nasce l’esigenza:
“di creare un piano collettivo di salvataggio sia sulle spiagge private che su quelle libere a garanzia dell’incolumità dei bagnanti, impiegando un notevole spiegamento di forze umane e mezzi nautici, con la possibilità di una spiaggia cardio-protetta dotata di defibrillatore, nonché di avere un rapido intervento medico sanitario grazie alla presenza giornaliera di una postazione di guardia medica”.
La Fondazione Matera-Basilicata 2019 ha dato la propria disponibilità, come partnership, nel riconfermare il percorso di intesa con il Comune di Policoro, con la volontà di creare nuove sinergie tra i “Sassi” e la “spiaggia” che avranno l’obiettivo della massima valorizzazione del territorio lucano.