È il primo dei tre grandi concerti-eventi di Festival Duni 2017 alla Cava del Sole: in arrivo gli Afterhours e Carmen Consoli.
Fabrizio Moro è il protagonista del primo concerto-evento di Festival Duni 2017 alla Cava del Sole di Matera, suggestiva location dove poi sono attesi gli Afterhours (28 Luglio) e Carmen Consoli (3 Agosto).
Con tredici tra concerti e spettacoli, nonché tre grandi eventi, la diciottesima edizione di Festival Duni “animerà” artisticamente e culturalmente l’estate materana fino al 12 Agosto.
Sabato prossimo, 15 Luglio, Fabrizio Moro porterà a Matera il suo “Pace Live Tour 2017”, tournée con cui sta presentando in tutta Italia il suo nuovo album di inediti “Pace” che contiene anche il singolo sanremese “Portami Via”.
Musicista, cantante, autore di testi, per sé e per gli altri, con una carriera ventennale alle spalle e tanti successi: questo è Fabrizio Moro che sente la musica come una forza interiore e mette nelle parole vicende autobiografiche ed emozioni quotidiane, perché con le sue canzoni vuole raccontare la vita a modo suo.
La sua consacrazione è arrivata, giusto dieci anni addietro, con la partecipazione a Sanremo nella categoria giovani: vince grazie al brano “Pensa” ricevendo anche il Premio della Critica “Mia Martini”.
Da allora solo successi. Fabrizio Moro è riuscito, con la forza e la sincerità dei suoi testi, a farsi apprezzare da pubblico e critica: “Eppure mi hai cambiato la vita”, “Il senso di ogni cosa”, “Non è una canzone” sono solo alcuni dei brani entrati ormai di diritto nella storia musicale del nostro paese.
Oltre alla carriera da solista, Fabrizio Moro è un apprezzato autore di testi per i grandi nomi della canzone italiana. Ha scritto, infatti, per artisti del calibro di Noemi ed Emma.
Dal 2015 partecipa in qualità di professore alla trasmissione televisiva Amici di Maria De Filippi: un’opportunità per trasmettere la propria passione ai giovani talenti.
Dopo l’esperienza sanremese dello scorso Febbraio, il brano “Portami via”, con il quale aveva partecipato alla kermesse, vince il premio “Lunezia” come miglior testo e videocilp e viene certificato “Disco di platino”.