Ieri mattina si è tenuto un incontro a Metaponto per valutare la situazione nelle campagne lucane e pugliesi colpite dall’eccezionale grandinata delle ore precedenti.
Ha visto la partecipazione dei componenti dei seguenti direttivi:
- Altragricoltura Basilicata;
- LiberiAgricoltori Basilicata;
- Comitato per la difesa delle TerreJoniche;
- Movimento Riscatto;
- rete dei Municipi Rurali di Basilicata e Puglia.
Le associazioni hanno convenuto di mettere in campo la più efficace iniziativa di tutela delle aziende e delle comunità rurali colpite in un momento così delicato per le produzioni.
Interi raccolti di ortofrutta pregiata sono stati compromessi in una fascia che comprende i seguenti comuni:
- Tursi;
- Rotondella;
- Nova Siri;
- aree della provincia di Taranto e Bari.
La valutazione dei prossimi giorni dirà se, oltre le colture in campo persi i danni alle strutture arboree (vigneti e impianti frutticoli in particolare) saranno tali da dare un colpo decisivo alla già compromessa agricoltura dell’area.
Le organizzazioni sollecitano i sindaci a farsi parte attiva ad interpretare i problemi degli
agricoltori colpiti e le istituzioni regionali ad intervenire con tempestività.
I componenti dei direttivi e in particolare il portavoce Gianni Fabbris hanno sottolineato:
“non sarà tollerabile ripetere le sottovalutazioni e gli atteggiamenti burocratici del passato.
La liturgia della dichiarazione di Stato di calamità cui seguono misure marginali come il rinvio di 6-8 anni dopo a distribuire l’elemosina di pochi spiccioli deve finire”.
Per evitare che questo accada è stato convocato un primo incontro pubblico e di coordinamento, oggi, alle ore 19:00, presso la Sala Consiliare di Montalbano Jonico per indire lo Stato di mobilitazione delle aziende agricole di Puglia e Basilicata colpite.
È stato inoltre reso noto dai direttivi che:
“mentre le sedi sindacali di LiberiAgricoltori vengono impegnate a predisporre tutti gli strumenti di supporto tecnici e operativi per assistere le aziende colpite, è in corso la verifica della condizione reale in preparazione dell’assemblea di domani sera e sono stati attivati contatti con associazioni, movimenti, comitati di altre zone del Mezzogiorno colpite in queste ore dal maltempo per coordinare le iniziative comuni”.