“Su richiesta e sollecitazione delle segreterie unitarie FILT-FIT-UILT Basilicata, il nuovo Assessore Regionale ha convocato le OOSS per il giorno 13 Giugno u.s.
Un incontro che è da considerarsi propedeutico alla convocazione dell’Osservatorio regionale dove saranno discusse tutte le eventuali soluzioni per l’avvio della gara del TPL.”
La delegazione della UILTRASPORTI, lontana da ogni partigianeria politica e da qualsiasi forma di interesse, ha presentato la propria proposta, ribadendo come:
“sia importante intensificare gli incontri dell’Osservatorio regionale per definire i termini tecnici della nuova gara e poter addivenire a una programmazione regionale del trasporto pubblico che abbraccia e si snoda su tutto il territorio regionale.
Una nuova Gara che preveda l’istituzione di una Azienda Unica, proposta in primis dalla UILT e la UIL Basilicata e sostenuta da tutte le OOSS.
La delegazione dichiara la propria disponibilità nel discutere proposte diverse dalla propria purché corrispondano a soluzioni definitive a salvaguardia dell’unicità di trattamento giuridico e contrattuale per tutti i lavoratori del settore e permetta ai pendolari di muoversi con facilità su tutto il territorio regionale.
In tal senso si era già iniziata una discussione con il precedente Assessore, a cui va dato merito di aver concluso positivamente una vertenza che ha messo fine alla poco attenta gestione, pluridecennale, dei proventi economici alle società del TPL Lucano.
La risposta dell’attuale Assessore Merra sembra seguire questa strada che farebbe sicuramente recuperare tempo per l’avvio delle gare.
Gare che devono garantire la gestione diretta da parte dell’Azienda vincitrice, senza ricorrere a subappalti non garanti dei costi e della qualità di servizio perché riteniamo che non e’ con il massimo ribasso o alzando soglia sub appalti che questo paese puo’ ripartire.
Gare che dettino regole certe di trasparenza legalita’ per il tpl.
La corsa a voler prendersi meriti per la conclusione delle problematiche del TPL non ha alcuna giustificazione perché si è lavorato tutti insieme per cercare soluzioni.
Il sindacato deve unitariamente gestire questa fase delicatissima a difesa dell’intera categoria dei lavoratori del TPL Lucano.
A tal proposito giungono notizie positive a riguardo delle società Liscio e Grassani Garofalo perché sembrano concluse le fasi di accreditamento di tutte le spettanze dovute, con risoluzione del pagamento di tutti gli emolumenti arretrati ai lavoratori.
A loro va veramente fatto un riconoscimento di merito per aver sopportato questa difficile situazione a danno delle proprie famiglie”.