Matera sarà invasa da oltre 100mila persone in vista di un evento che si svolgerà per la prima volta in Basilicata.
Si tratta del 67° Raduno nazionale dei Bersaglieri che si svolgerà nella Città dei Sassi dal 13 al 19 Maggio 2019.
Il comitato organizzatore ha presentato questa mattina l’evento nella sala Verrastro della Regione.
L’Agenzia di Promozione Territoriale (APT) si occuperà di coordinare le attività previste sul territorio: 70 concerti delle Fanfare dei Bersaglieri nelle città e nei paesi della Basilicata, eventi artistici, culturali, sportivi.
Il direttore generale dell’APT, Mariano Schiavone, ha dichiarato:
“L’Apt offrirà insieme alla Regione Basilicata ampia collaborazione per la buona riuscita dell’iniziativa.
L’elemento che ci contraddistingue è il nostro spirito di accoglienza e siamo pronti ad offrire tutto il nostro supporto”.
Il capo di Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale Gerardo Travaglio, ha evidenziato:
“Si tratta di un evento di grande portata che porterà grande visibilità al nostro territorio.
Una iniziativa che farà conoscere la nostra regione, la nostra storia, la nostra cultura.
Ospitare in Basilicata il Raduno dei Bersaglieri è motivo di grande vanto, anche per quanto questo storico e prestigioso Corpo ha fatto e continua fare per l’Italia, tanto nelle missioni internazionali di pace, quanto negli interventi a sostegno delle popolazioni colpite dalle calamità naturali.
Con questa iniziativa la Regione intende promuovere, attraverso l’Apt, il nostro territorio, a partire da Matera che rappresenta il nostro fiore all’occhiello.
Cercheremo di contribuire alla migliore riuscita dell’iniziativa”.
Biagio Cillo, presidente regionale Associazione nazionale Bersaglieri, ha detto:
“Finalmente un sogno si sta avverando per la prima volta si terrà in Basilicata il raduno nazionale dei bersaglieri che coinvolgerà 70 fanfare provenienti anche dal Canada e dall’Australia.
La Basilicata prepara un evento importantissimo per i bersaglieri in concomitanza con la proclamazione di Matera a capitale della cultura.
Siamo orgogliosi e renderemo onore a questa città.
Migliaia di bersaglieri invaderanno Matera portando sani principi morali. Dio, patria e famiglia sono punti di riferimento che oggi vengono messi in discussione. Verranno giovani, meno giovani, anziani ma tutti ventenni nella mente e nel cuore”.
Daniele Carozzi, presidente dell’Associazione nazionale bersaglieri ha ricordato i 181 anni di storia del corpo:
“Sarà un raduno fantastico porteremo entusiasmo e allegria e puntualizzeremo che se l’Italia ha bisogno di noi, saremo sempre pronti a renderci utili”.
Il generale di Corpo d’armata Agostino Pedone ha evidenziato che il raduno ben si colloca nel contesto di Matera capitale europea della cultura:
“Noi bersaglieri siamo storia ed etica. Abbiamo valori forti, senso del dovere, rispetto per la patria e la bandiera.
Questo raduno porterà gioia e spensieratezza e coinvolgerà circa 100 mila persone.
Non si teneva un raduno nazionale dal 1923, ci sarà una forte iniezione di italianità”.