Questa mattina alcune decine di giovani atleti partecipanti al torneo internazionale “Minibasket in Piazza” che si svolge nella Città dei Sassi, tra cui i componenti delle squadre di Malnate (Varese) e Buenos Aires (Argentina), hanno visitato la Questura di Matera.
I ragazzi di 11 anni insieme ai loro accompagnatori sono stati accolti dal Questore Luigi Liguori, che nella Sala Palatucci ha dato loro il benvenuto e intrattenuti sulla figura del poliziotto, spiegando che è un lavoro bellissimo perché vuol dire essere garanti della legalità e della democrazia.
Il Questore ha poi ricordato ai miniatleti del basket che attraverso lo sport si ha modo di imparare la disciplina e il rispetto delle regole e degli avversari. Ciò insegna a crescere e a diventare cittadini responsabili, capaci di impegnarsi per il bene della collettività.
Il Questore ha anche risposto ad alcune domande rivolte direttamente dai ragazzi, curiosi soprattutto di conoscere come si risolve un caso criminale.
I giovani atleti hanno consegnato poi una targa della manifestazione per ringraziare la Polizia di Stato che anche quest’anno ha dato il suo patrocinio alla lodevole iniziativa che vede la partecipazione di compagini provenienti da ogni parte del mondo.
Non capita tutti i giorni di vedere dall’interno un ufficio di polizia e così, dopo aver sciolto ogni timore, i ragazzi si sono entusiasmati nel guardare da vicino le auto della Squadra Volante e gli strumenti tecnologici in uso alla Polizia Scientifica.
Nella sala operativa hanno poi potuto osservare i poliziotti all’opera mentre ricevono e smistano senza sosta le numerose richieste di intervento al “113”.
Sempre questa mattina, altre tre squadre – Matera, Padova e Anzio (Roma) – hanno visitato gli ambienti della Sezione della Polizia Stradale sita in questa via delle Cererie.
Dopo la giornata di oggi, i ragazzi hanno recepito che la figura del poliziotto quale persona di cui fidarsi perché amica di tutti i cittadini che rispettano le regole e sempre pronta a intervenire per garantire la sicurezza.
I giovani atleti hanno lasciato la Questura e la Sezione della Polizia Stradale contenti di aver vissuto alcuni momenti davvero speciali e pronti ad affrontare la prossima partita di minibasket.
In bocca al lupo!