Via libera dal Consiglio regionale al Bilancio di previsione finanziario del triennio 2019-2021 del Parco del Vulture.
Il provvedimento è stato approvato a maggioranza (con 13 voti favorevoli di Fi, Lega, Idea, Ab, Pd, Bp, e 3 astensioni del M5s).
Ottantamila euro i fondi messi a disposizione dalla Regione per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 che servono per le spese di funzionamento del Parco.
Le entrate totali correnti derivanti da finanziamenti della Regione ammontano a 105 mila euro (25 mila euro in aggiunta dal dipartimento Ambiente per la candidatura dei Laghi di Monticchio a patrimonio dell’Unesco), mentre per interventi in conto capitale sono previste entrate per circa 608 mila euro, 50 mila euro le somme derivanti da entrate per partite di giro.
Gli investimenti maggiori riguardano l’accordo di programma tra Regione Basilicata e Parchi della Basilicata denominato Inngreenpaf, finanziato per 940 mila euro su tre anni a valere sull’Asse 5 del Po Fesr 2014-2020, con progetti di tutela e conservazione degli ambienti acquatici del Monte Vulture.
Cento mila euro sono i fondi destinati per investimenti strutturali mirati a far fronte ai danni arrecati alle colture dalla fauna selvatica, in particolare dai cinghiali.
Successivamente l’Aula ha approvato, a maggioranza (con 13 voti favorevoli di Fi, Lega, Idea, Ab, Pd, Bp, e 3 astensioni del M5s), il bilancio di previsione 2019 e pluriennale 2019-2021 del Parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti lucane.
Le entrate totali correnti sono pari a circa 525 mila euro derivanti da finanziamenti della Regione (450 mila euro) e da attività proprie dell’Ente (circa 75 mila euro).
Per interventi in conto capitale sono previste entrate per oltre un milione di euro per progetti inerenti il territorio.
Le entrate complessive per il 2019 sono pari a 2 milioni e 373 mila euro (comprensive di tutti i titoli incluso le partite di giro).
I progetti di tutela e conservazione della flora e della fauna a valere sul Po Fesr 2014-2020 (accordo di programma Ingreenpaf) riguardano, tra gli altri, la valorizzazione dei geositi, il recupero di sentieri storici e della cappella Cognato, il monitoraggio dell’avifauna, la tutela di starna, lepre e coturnice, Naturarte e il progetto Biodiversità.
Previsti, inoltre, nella spesa corrente, 35 mila euro da destinarsi al risarcimento danni da fauna selvatica.
Sempre a maggioranza (con 13 voti favorevoli di Fi, Lega, Idea, Ab, Pd, Bp, e 3 astensioni del M5s) approvato il bilancio di previsione 2019 e triennale 2019-2021 del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano.
Le entrate per il 2019 ammontano a circa 1 milione e 643 mila euro, di cui 450 mila euro derivanti dal contributo ordinario della Regione.
Sulla base delle linee strategiche definite in attuazione del Piano del Parco previsto il completamento dei lavori già finanziati che riguardano la riqualificazione e il recupero di sentieri (350 mila euro), i progetti NaturArte (137 mila euro) e Inngreenpaf (1 milione e 350 mila euro).