SCOMPARSA OLIVIERI: IL LUMINARE LUCANO HA LASCIATO UN GRANDE VUOTO! ORA BISOGNA FAR TESORO DELLA SUA EREDITÀ

Ieri pomeriggio nella Cattedrale di Matera si sono svolti i funerali del professor Ignazio Olivieri, Presidente della Società italiana reumatologia e direttore dell’unità operativa complessa di reumatologia dell’azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza.

La Santa Messa è stata celebrata dall’arcivescovo Antonio Giuseppe Caiazzo che lo ha ricordato con parole toccanti arrivate dritto al cuore dei numerosi presenti (tra familiari, amici e istituzioni), profondamente commossi.

Un grande medico ma sopratutto un grande uomo per il quale ogni paziente era diverso dall’altro e meritava l’adeguata cura non solo fisica ma soprattutto morale: questa l’eredità lasciata dal luminare lucano.

Lo sanno bene i suoi colleghi del reparto reumatologia del San Carlo di Potenza che hanno fatto delle sue teorie un vero e proprio esempio di vita da continuare ad attuare anche adesso che lui non c’è più.

In tanti, tra istituzioni e cittadini, si sono recati nella Città dei Sassi per dare l’ultimo saluto allo scienziato di fama mondiale che ha illuminato la nostra terra con il suo impegno, la sua umanità e le sue competenze.

In occasione del suo funerale, familiari e i collaboratori del professore, dispensano dai fiori e fanno appello a quanti ne vogliono onorare il ricordo a versare un contributo volontario alla Fondazione Basilicata Ricerca Biomedica causale per Ignazio Olivieri.

L’IBAN su cui effettuare il versamento è il seguente:

IT37A0542404204000000156234

Con la scomparsa del professor Olivieri la Basilicata perde una personalità importante adesso ciò che resta è un grande vuoto e tanto dolore ma anche la consapevolezza di raccogliere la preziosa eredità professionale lasciata dal luminare e farne tesoro per portare avanti gli obiettivi che lui voleva raggiungere.