L’Università della Basilicata, con la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui), in collaborazione con il Consorzio interuniversitario AlmaLaurea, organizza a Matera, Venerdì 5 Luglio, nell’aula magna del Campus in via Lanera (dalle ore 10:30), il convegno “Università e mercato del lavoro nell’ambito dell’industria culturale e creativa”.
L’ufficio stampa dell’Unibas, in un comunicato fa sapere che:
“L’obiettivo dell’incontro è di approfondire, grazie alla documentazione statistica raccolta annualmente da AlmaLaurea, la relazione tra università e mercato del lavoro, con uno sguardo particolare rivolto proprio ai percorsi di studio universitari in ambito culturale e creativo.
Dopo i saluti istituzionali, il programma prevede in apertura un’analisi della relazione tra Università e mercato del lavoro in questi ambiti, condotta sulla base dei dati elaborati dal Consorzio AlmaLaurea, che riunisce 75 università italiane.
In particolare saranno presentate sia le caratteristiche occupazionali dei laureati sia i percorsi formativi di provenienza degli stessi, con l’obiettivo di avviare una riflessione sull’efficacia delle esperienze formative per la realizzazione professionale e di vita dei nostri laureati.
Alle presentazioni dei dati elaborati dal Consorzio farà seguito una tavola rotonda volta a condividere la riflessione e a ragionare assieme sugli scenari in cui si collocano i nostri giovani laureati in discipline artistico-culturali.”
La rettrice dell’Unibas, Aurelia Sole, ha spiegato che:
“Con il Consorzio AlmaLaurea, sotto il patrocinio della Conferenza dei Rettori, abbiamo deciso di fare il punto sul livello occupazionale dei laureati italiani nel campo dell’industria culturale e creativa.
Ovviamente la scelta di organizzare questo appuntamento a Matera non è casuale, nell’anno della Capitale Europea della cultura 2019, e non è casuale che la proposta sia partita dal nostro Ateneo che è stato pienamente partecipe di questo progetto e che ha molto investito in questo settore, soprattutto nella sede di Matera, dove la nostra proposta didattica comprende corsi di laurea triennali e magistrali pienamente in linea con questi temi, corsi internazionali, interateneo e con il riconoscimento del doppio titolo, e corsi post laurea come il dottorato di ricerca e la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici.
Nell’ambito della promozione, recupero e conservazione dei beni culturali materiali e immateriali, nel campo della protezione ambientale e dello sviluppo di un turismo di qualità, o nel campo dell’arte, della musica e del design, possono trovare occupazione una grande varietà di laureati in discipline diverse, l’occasione della giornata sarà anche quella di ragionare sui livelli di interdisciplinarietà della formazione al fine di rispondere adeguatamente alle possibilità di occupazione in questi settori”.