Nella giornata di ieri, Giovedì 29 Agosto, la segretaria regionale Fials, Luciana Bellitti e il segretario provinciale Fials Matera, Gianni Sciannarella, hanno incontrato l’assessore regionale Rocco Leone per fare il punto sulla Sanità materana e dare risposte ai 10500 cittadini, materani e lucani, che hanno firmato la petizione Fials sul tema “Salviamo la Sanità materana”.
Ecco il comunicato con i dettagli:
“L’assessore regionale Leone ha ricordato di aver ricevuto materialmente solo due giorni fa il plico con le firme, ma ha rassicurato i presenti, ricordando che la sua segreteria sta lavorando per trovare soluzioni efficaci con l’obiettivo di soddisfare i cittadini.
Leone ha sottolineato che la Asm ha avviato le procedure per le attese assunzioni, in particolare gli ultimi infermieri della graduatoria della stabilizzazione sono stati già convocati e altri saranno assunti.
Inoltre, entro il 10 Settembre, dovrebbero essere deliberate assunzioni di personale Oss.
La Fials ringrazia l’assessore Leone anche per aver predisposto un piano per abbattere le liste di attesa e un piano per la gestione della protesica all’interno dell’Asm, in modo tale da fornire le risposte che attendono i cittadini.
Abbiamo evidenziato all’assessore Leone l’impegno assunto dall’Asm per quanto riguarda la riorganizzazione dei reparti ed, in particolare, che dall’1 Settembre i reparti accorpati per il periodo estivo sarebbero tornati alle sedi originali e anche su questa vicenda abbiamo avuto ampia rassicurazione perché l’assessore regionale Leone vigilerà personalmente affinché venga ripristinata la situazione precedente.
L’assessore Leone ha inoltre anticipato che il Direttore Generale del Dipartimento Sanità sta lavorando per produrre una bozza di riforma del Sistema Sanitario Regionale come già richiesto dalla Fials attraverso la petizione sottoscritta da oltre 10 mila firme.
La Fials ha chiesto all’assessore regionale alla Sanità di predisporre un calendario di incontri con le organizzazioni sindacali per avviare tavoli di confronto utili per sbloccare la contrattazione integrativa.
La Fials si dichiara quindi soddisfatta dell’esito dell’incontro ed è pronta a verificare sul campo che quanto promesso venga attuato. Se quanto dichiarato non si tramuterà in fatti concreti la Fials è pronta a scendere in piazza per difendere i diritti dei cittadini”.