Il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, comunica che, nella seduta odierna, la Giunta Comunale ha approvato l’Accordo di collaborazione scientifica, tra il Comune di Matera e il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa, finalizzato allo studio, restauro, musealizzazione della balena fossile “Giuliana”, a suo tempo rinvenuta nell’invaso di San Giuliano.
Con oltre 26 metri di lunghezza e un peso stimato di 150 tonnellate, la Balena “Giuliana” (appellativo dato dagli scienziati) non è soltanto il fossile di balenottera più grande mai scoperto ma, secondo gli stessi scienziati, è l’animale fossile per massa corporea più grande mai ritrovato.
L’intesa abbraccia anche la essenziale collaborazione con la Soprintendenza Archeologica Lucana, nella persona dell’Arch. Francesco Canestrini, e con l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro.
A giorni, il gruppo di lavoro pisano, diretto dal Prof. Giovanni Bianucci, sarà a Matera per iniziare le attività finalizzate a meglio definire la collocazione temporale di tale gigantesco cetaceo e alle possibilità di ricostruirne almeno la dimensione scheletrica.
Mentre si opererà questa fase rigorosa di esame scientifico da parte dei paleontologi pisani, si inizierà la fase già programmata di diffusione e di valorizzazione di tale straordinaria testimonianza preistorica, attuando il contratto di promozione già definito con l’Ing. Renato Sartini.
Una bella occasione per il nostro territorio.
Cosa ne pensate?