Le Giornate FAI d’Autunno compiono otto anni e sono più vitali che mai.
Sono giovani perché animate e promosse proprio dai Gruppi FAI Giovani, che anche per quest’edizione hanno individuato itinerari tematici e aperture speciali che permetteranno di scoprire luoghi insoliti e straordinari in tutto il Paese.
Un weekend unico, irrepetibile, che sabato 12 e domenica 13 ottobre 2019 toccherà 260 città, coinvolte a sostegno della campagna di raccolta fondi del FAI – Fondo Ambiente Italiano “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva a ottobre.
Due giorni per sfidare la capacità degli italiani di stupirsi e cogliere lo splendore del territorio che ci circonda, invitando alla scoperta di 700 luoghi in tutta Italia, selezionati perché speciali, curiosi, originali o bellissimi.
Saranno tantissimi i giovani del FAI ad accompagnare gli italiani lungo i percorsi tematici espressamente ideati per l’occasione, con l’obiettivo di trasferire il loro entusiasmo ai visitatori, nella scoperta di luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro panorama.
Itinerari a tema, da percorrere per intero o in parte, che vedranno l’apertura di palazzi, chiese, castelli, aree archeologiche, giardini, architetture industriali, bunker e rifugi antiaerei, botteghe artigiane, musei e interi borghi.
Le Giornate FAI d’Autunno sono, quindi, l’opera collettiva dei nostri ragazzi, il risultato della forza delle nuove generazioni, simbolicamente incarnata in quel giovane che, duecento anni fa, a ventun anni, scrisse i versi immortali dell’Infinito: Giacomo Leopardi. Per questo l’edizione 2019 è dedicata a lui e alla sua poesia.
Tra gli itinerari tematici e i luoghi più interessanti in Basilicata:
MATERA
Matera come Gerusalemme nel “Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini
Nel 1964 Pier Paolo Pasolini realizzò, prevalentemente nei Sassi di Matera e nel Parco della Murgia in cui ritrovava l’antica Gerusalemme, “Il Vangelo secondo Matteo”, sulla Passione di Cristo.
La ruvida asperità delle rocce di Matera, il sole “ferocemente antico” e il duro volto dei contadini del luogo alludevano, nella loro densa fisicità, alla terra di Israele di duemila anni fa, dove realmente si erano svolte le vicende narrate.
L’apertura straordinaria per Giornate d’Autunno si inserisce nel format “Sassi e set – Matera e il cinema d’autore” e propone un percorso di visita nei luoghi che furono significativi per la realizzazione del film. “Pasolini restituisce la violenza, lo scandalo e la bellezza della parola di Gesù […] gira tra i Sassi di Matera e gli scabri paesaggi del Sud Italia, e riesce a catturare, da laico, il mistero del sacro” (“Il Merenghetti”, Dizionario dei film, 2002).
Il maestro Nino Rota e il Conservatorio Statale di Musica “E. R. Duni”
Nino Rota (Milano, 1911 – Roma, 1979) è stato uno dei talenti più eclettici nella storia della musica e del cinema internazionali, noto in tutto il mondo per le sue colonne sonore. Autore di commedie liriche e drammi, di pagine strumentali e vocali, il suo geniale talento lo portò a collaborare, fra gli altri, con Federico Fellini, Mario Monicelli, Luchino Visconti, Francis Ford Coppola e Franco Zeffirelli. È stato fondatore nel 1969 e primo direttore del Conservatorio Statale di Musica “E.R. Duni” che nel 2019 compie cinquant’anni. L’esclusiva visita, in occasione delle Giornate FAI d’Autunno, si svolge nell’antica chiesa di Santa Sofia, inglobata nel Settecento all’interno del Palazzo Bronzini – oggi Sala Nino Rota – che sorge ad angolo tra piazza del Sedile e via Duomo, e propone il racconto storico del luogo e l’ascolto di celebri brani musicali del compositore.
La Mater(I)a del restauro – Conservare il patrimonio dalla pietra alla plastica
A cinque anni dall’inaugurazione della Scuola di Alta Formazione e di Studio-ISCR di Matera, il percorso propone non solo un excursus dell’attività di questa prestigiosa istituzione, ma anche una riflessione sulle finalità e i compiti del restauro, traendo ispirazione dal saggio di B. Paolo Torsello “La materia del restauro” (1988). Il 2019, in cui Matera è Capitale Europea della Cultura, coincide con gli ottant’anni dalla fondazione dell’ISCR (allora Istituto Centrale del Restauro) a opera di Giulio Carlo Argan e Cesare Brandi. In mostra sono esposte alcune opere restaurate dagli allievi durante l’attività didattica del corso di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, selezionate tra i beni culturali del territorio. I restauri sono stati eseguiti nei laboratori didattici della SAF e saranno presentati dagli allievi della scuola.
Il Conte Giovan Carlo Tramontano e il Castello “ad modo del Castel Novo di Napoli”
Dal 1497 Matera fu sottoposta al controllo politico del Conte Giovan Carlo Tramontano.
D’origine borghese, le sue ambizioni di potere trovarono compimento con l’investitura su Matera dove presto entrò in conflitto con la classe dirigente detentrice del potere economico, che ne programmò l’assassinio. Segno materiale della sua presenza a Matera è il castello esterno alla pianta urbana cinquecentesca. Con la morte del Conte, la costruzione avviata agli inizi del XVI secolo sul Colle del Lapillo rimase incompiuta.
Il castello fu realizzato riflettendo i parametri costruttivi imposti da Francesco di Giorgio Martini: una torre circolare, muri di controscarpa e due torri minori ai lati. Il castello è oggi finalmente visitabile, solo durante le Giornate FAI d’Autunno, dopo un lungo iter di consolidamenti e restauri.
BERNALDA (MT)
Palazzo Margherita
Luogo straordinario per la sua storia passata e recente, preminenza architettonica della città di Bernalda e noto per essere l’unico luxury resort italiano del regista Francis Ford Coppola. La visita, consentita esclusivamente durante le Giornate FAI d’Autunno, è limitata al piano terra dove sono allocati il bistrot “Cinecittà” e il giardino di impianto ottocentesco: eccellenza architettonica e botanica per la selezione delle essenze che il proprietario originario, Giuseppe Margherita, fece giungere da più parti del mondo alla fine dell’Ottocento.
Castello di Bernalda
Fu costruito nel 1470, ma recenti scoperte fanno risalire la presenza di una fortificazione già in epoca normanna, anche se la forma delle torri fa supporre che possa avere origini angioine. Il castello attuale fu fatto erigere da Bernardino de Bernaudo, segretario di Alfonso II di Napoli. Nel 1735 vi dimorò Carlo III di Borbone.
Il castello ha una forma quadrangolare e tre torri angolari: questa tipologia architettonica è propria dei castelli costruiti alla fine del Quattrocento. Originariamente la struttura era molto più grande e comprendeva altre torri, ma nel tempo il castello fu molto ridimensionato. In occasione delle Giornate FAI d’Autunno sarà possibile visitare in anteprima il maniero, il cui restauro è ancora in fase di completamento.
IRSINA (MT)
Affreschi trecenteschi nella Cripta di San Francesco
In occasione delle Giornate FAI d’Autunno sarà possibile visitare gli affreschi della cripta di San Francesco, commissionati tra il 1370 e il 1373 ad artisti di scuola giottesca da Margherita D’Angiò e da sua figlia Antonia Del Balzo, futura regina di Sicilia (entrambe ritratte tra i personaggi affrescati).
La cappella è molto interessante sia per le opere che custodisce, che testimoniano i molteplici influssi di scuola fiorentina, senese, pisana, romana, oltremontana e irlandese sulla pittura napoletana, sia per le vicende storiche legate alla cripta, dal momento della fondazione alla sua riscoperta, avvenuta ai primi del ‘900 grazie allo storico Michele Janora e all’intervento della contessa Margherita Nugent.
STIGLIANO (MT)
Antico Pastificio Sarubbi
In occasione delle Giornate FAI d’Autunno 2019 sarà possibile visitare l’antico pastificio Sarubbi. L’opificio industriale progettato a metà ‘900 da architetti vicini a Adriano Olivetti, è il simbolo della Stigliano del boom economico.
Recuperato come hotel a 4 stelle (Premio Internazionale Ischia di Architettura 2010) è un monumento dell’archeologia industriale lucana. Dell’antica fabbrica rimangono intatti i prospetti esterni; la pesa, riusata per la raccolta di acque piovane destinate all’irrigazione del giardino; la facciata ottocentesca del mulino preesistente; una macchina di trafila per la produzione della semola; e un vecchio granaio. Dal giardino circostante si gode un’ampia vista panoramica sull’antica difesa feudale “La Foresta”.
TRICARICO (MT)
Palazzo Gagliardi
In occasione delle Giornate FAI d’Autunno 2019 sarà possibile visitare Palazzo Gagliardi. L’edificio, ubicato a ridosso delle mura dell’abitato nella Rabata di Tricarico, antico quartiere arabo, fu costruito nel XVIII secolo come ampliamento del preesistente Palazzo Capoccia. Al palazzo si accede tramite un portale che immette in un suggestivo loggiato. Quest’ultimo permette l’affaccio su un antico giardino terrazzato che guarda sul vallone sottostante, dove scorre il torrente e si coltivavano gli orti.
La parte residenziale è costituita da diversi ambienti voltati e ampi saloni, con arredi e oggetti originali. Il palazzo costituisce lo scenario più adatto per raccontare la storia della famiglia che lo ha abitato, in particolare le vicende legate a don Pasquale Gagliardi (1859-1941), vescovo di Manfredonia, e al professor Pasquale Gagliardi, primo medico chirurgo dell’ospedale di Tricarico.
GRASSANO (MT)
Protagonisti e luoghi della cultura a Matera e in Basilicata
Museo Virtuale Leviano sala con monitor – C/O Palazzo Materi
C.so Umberto I
Apertura: Sabato: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00
Visite a cura di: Volontari FAI di Grassano, Istituto Tecnico Economico “Carlo Levi” di Grassano
Locanda Prisco
Corso Umberto, 49
Apertura: Sabato: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00
Visite a cura di: Volontari FAI di Grassano, Istituto Tecnico Economico “Carlo Levi” di Grassano
GROTTOLE (MT)
Protagonisti e Luoghi della Cultura a Matera e in Basilicata
Il Centro per la Creatività “Gerardo Guerrieri”
Grottole
Apertura: Sabato e domenica: 09:30 – 13:00 / 15:30 – 18:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni: Scuola secondaria di 1° grado, Istituto Comprensivo Statale
Visite in lingua: Inglese
Iniziative Speciali: Nel Centro per la Creatività in Grottole, saranno proiettati documentari sulla vita e le opere di Gerardo Guerrieri.
ALIANO (MT)
Protagonisti e luoghi della cultura a Matera e in Basilicata
Casa di Confino di Carlo Levi
Via Carlo Levi, snc
Apertura: Domenica: 09:00 – 12:00 / 15:00 – 19:00
Visite a cura di: Volontari FAI di Aliano, Scuola secondaria di 1° grado di Aliano (IC “Rocco Montano” di Stigliano Mt)
Pinacoteca Carlo Levi
Palazzo Defranchi, v.co II Umberto I, 13
Apertura: Domenica: 09:00 – 12:00 / 15:00 – 19:00
Visite a cura di: Volontari FAI di Aliano, Scuola secondaria di 1° grado di Aliano (IC “Rocco Montano” di Stigliano Mt)
Museo della Civiltà Contadina
Via Carlo Levi, 12
Apertura: Domenica: 09:00 – 12:00 / 15:00 – 19:00
Visite a cura di: Volontari Fai di Aliano, Scuola secondaria di 1° grado di Aliano (IC “Rocco Montano” di Stigliano Mt).
VALSINNI (MT)
Protagonisti e luoghi della Cultura a Matera e in Basilicata
Pinacoteca Morriana
c/o Biblioteca Comunale “Isabella Morra”
Apertura: Sabato e domenica: 10:00 – 12:00 / 16:00 – 18:00
Visite a cura di: Volontari del Servizio Civile
Iniziative Speciali: Al termine delle visite proiezione del Film “Isabella Morra”.
SCANZANO JONICO (MT)
Protagonisti e luoghi della Cultura a Matera e in Basilicata
Palazzo Baronale: Il Palazzaccio
Piazza A. Gramsci, 15
Apertura: Sabato e domenica: 09:30 – 12:30 / 15:30 – 17:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni dell’IISS “Pitagora” di Montalbano J.
Iniziative Speciali: Le visite guidate al Palazzo Baronale saranno integrate dalla descrizioni dei luoghi interessati dalle riprese cinematografiche del film “Basilicata coast to coast”, che sarà proiettato nello stesso Palazzo alla chiusura delle visite.
POMARICO (MT)
Protagonisti e Luoghi della Cultura a Matera e in Basilicata
Le Vie del Castello
Pomarico
Apertura: Sabato e domenica: 09:30 – 13:00 / 15:30 – 18:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni della Scuola secondaria di 1° grado, Ist.Compr. Statale (don P.Spera Pomarico)
Visite in lingua: Inglese
SALANDRA (MT)
Protagonisti e Luoghi della Cultura a Matera e in Basilicata
Chiesa della S.S. Trinità *
Vicolo II Chiesa, 2
Ingresso esclusivo per gli Iscritti FAI. Possibilità di iscriversi al FAI in loco
Apertura: Sabato e domenica: 10:00 – 13:00 / 16:00 – 18:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni Scuola secondaria di 1° grado
Visite in lingua: Inglese
Chiesa Santa Maria Larabita *
Ingresso esclusivo per gli Iscritti FAI. Possibilità di iscriversi al FAI in loco
Apertura: Sabato e domenica: 10:00 – 13:00 / 16:00 – 18:30
Visite in lingua: Inglese
Torre Dell’Orologio
Piazza Guglielmo Marconi
Ingresso esclusivo per gli Iscritti FAI. Possibilità di iscriversi al FAI in loco
Apertura: Sabato e domenica: 10:00 – 13:00 / 16:00 – 18:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni Scuola secondaria di 1° grado
Visite in lingua: Inglese
SAN MAURO FORTE (MT)
Protagonisti e luoghi della cultura a Matera e in Basilicata
Casa di Vittorio di Cicco – Archeologo
Apertura: Sabato e domenica: 10:30 – 13:00 / 15:30 – 18:00
Visite a cura di: Volontari FAI di San Mauro Forte, Apprendisti Ciceroni: Liceo classico E. Duni di Matera, Liceo artistico C. Levi di Matera
Palazzo Arcieri
Apertura: Sabato e domenica: 10:30 – 13:00 / 15:30 – 18:00
Visite a cura di: Volontari FAI di San Mauro Forte, Apprendisti Ciceroni: Liceo classico E. Duni di Matera, Liceo artistico C. Levi di Matera
Chiesa Madre
Piazza Caduti
Apertura: Sabato e domenica: 10:30 – 13:00 / 15:30 – 18:00
Visite a cura di: Volontari FAI di San Mauro Forte, Apprendisti Ciceroni: Liceo classico E. Duni di Matera, Liceo artistico C. Levi di Matera
Palazzo Feudale
Piazza Caduti
Apertura: Sabato e domenica: 10:30 – 13:00 / 15:30 – 18:00
Visite a cura di: Volontari FAI di San Mauro Forte, Apprendisti Ciceroni: Liceo classico E. Duni di Matera, Liceo artistico C. Levi di Matera.
MONTALBANO JONICO (MT)
Protagonisti e luoghi della Cultura a Matera e in Basilicata
Chiesa del Purgatorio
Via Gioberti
Apertura: Domenica: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 18:00
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni IISS “Pitagora” di Montalbano J.
PISTICCI (MT)
Oltre il paesaggio
Chiesa Madre in Rione Terravecchia
Piazza XI Febbraio 1929
Apertura: Sabato e domenica: 09:30 – 12:30 / 15:30 – 17:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni IISS “G. Fortunato” di Pisticci
Chiesa Dell’Immacolata Concezione
Via Concezione
Apertura: Sabato e domenica: 09:30 – 12:30 / 15:30 – 17:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni IISS “G. Fortunato” di Pisticci
Chiesa Dell’Annunziata
Via Fusinato
Apertura: Sabato e domenica: 09:30 – 12:30 / 15:30 – 17:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni IISS “G. Fortunato” di Pisticci
Protagonisti e luoghi della Cultura a Matera e in Basilicata
Rione Terravecchia e Dirupo
Rione Dirupo
Apertura: Sabato e domenica: 09:30 – 12:30 / 15:30 – 17:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni IISS “G. Fortunato” di Pisticci
Iniziative Speciali: Racconti tematici e proiezioni. Nel rappresentare la questione meridionale dell’emigrazione a Milano, Luchino Visconti nel film “Rocco e i suoi fratelli” scelse i lucani perché, «li trovava gradevoli per una certa disponibilità psicologica e per il loro accento». Il regista milanese, uno dei padri del cinema Neorealista italiano, venne in Basilicata tra la fine del 1959 e l’inizio del 1960, in particolare a Matera e Pisticci per conoscere da vicino la realtà contadina, per selezionare tipologie umane e soprattutto per fissarne i tratti culturali. Oltre a Visconti, anche Franco Rosi con “Cristo si è fermato ad Eboli” (1978) scelse Pisticci per girare alcune scene del film.
FERRANDINA (MT)
Protagonisti e Luoghi della Cultura a Matera e in Basilicata
Ferrandina e le vie dell’acqua nel ‘500
Ferrandina
Apertura: Sabato e domenica: 09:30 – 13:00 / 15:30 – 18:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni Scuola primaria e secondaria di 1° grado Ist. Compr. “D’Onofrio”, IIS Bernalda-Ferrandina
Visite in lingua: Inglese
Fontana delle Vascere
Fosso Camarda Ferrandina
Apertura: Sabato e domenica: 09:30 – 13:00 / 15:30 – 18:30
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni: Scuola primaria e secondaria di 1° grado (Ist. Comprensivo D’Onofrio), Liceo Scientifico Ferrandina (IIS Bernalda-Ferrandina).
Visite in lingua: Inglese.