“Pellegrini di speranza e carità come lo fu San Rocco in marcia verso la città eterna”.
E’ così che l’Associazione “Amici di San Rocco” introduce l’incontro in cui interverranno le comunità di Venosa, Barile, Lauria, Ruoti, Tolve, e la comunità di Campomaggiore, scelta tra le 1889 comunità italiane a portare in processione per le vie del centro storico di Roma la statua di San Rocco il 26 ottobre 2019.
L’incontro Europeo degli Amici di San Rocco rappresenta, oltre che un momento di preghiera, anche l’occasione di ricordare quanto sia attuale nell’era contemporanea la testimonianza e l’esempio di un giovane viandante, San Rocco, che attraverso la via romea ha raggiunto la pace interiore.
La semplicità, l’umiltà, l’incontro con l’altro, le diversità e le differenze diventano per i fedeli, ma non solo, nella quotidianità aspetti insopprimibili per costruire la “Civiltà dell’Amore”; rientrano così «negli stili di vita per incarnare ancora oggi la Parola del Vangelo, ancora viva e luce per illuminare le coscienze ottenebrate da logiche perverse».
Parole, queste, dette da Fratel Costantino De Bellis, Giuda del sodalizio, che venti anni fa fondò l’ Associazione Europea in onore di san Rocco e che, con la sua testimonianza di vita consacrata a Dio, anima ed è una guida insostituibile per i gruppi, per le associazioni, radicate in tutta Italia e in Europa.
Come fanno sapere in una nota:
“L’Associazione Europea Amici di San Rocco ha risvegliato la vera devozione verso il Santo, ma soprattutto vuole promuovere quegli impegni di vita cristiana, indicata dalla Santa Chiesa, dagli insegnamenti del Sommo Pontefice e dei Vescovi delle Chiese locali, per una autentica testimonianza di fede vissuta nella speranza e per una concreta risposta d’amore verso il Padre e verso i fratelli.
Fulcro e culmine del cammino spirituale dell’Associazione sono i due appuntamenti annuali del convegno Europeo e dell’incontro di preghiera “Un giorno con San Rocco” in cui si riflette sulla figura del Santo alla luce del Vangelo di Cristo.
E quest’anno l’incontro del 26 ottobre nella storica sede della chiesa di San Rocco di Roma si carica di un significato forte il ventesimo anno di vita dell’associazione Europea Amici di San Rocco.
A celebrare la Santa Messa sarà S. E. Rev.ma moms. Gianfranco Girotti regente emerito della Penitenziaria Apostolica.
Ad accogliere i pellegrini oltre al fondatore dell’associazione ci sarà il nuovo rettore della chiesa di san Rocco Don Odoardo Valentini e Monsignor Filippo Tucci.
Come ogni anno si invita una comunità d’Italia che venera San Rocco a portare a Roma l’immagine del santo che poi andrà in processione per le vie del centro storico.
Quest’anno è toccato alla comunità di Sezze LT di portare a Roma la pregevole statua del santo ….questo gesto vuole rievocare il pellegrinaggio che San Rocco nella sua giovane vita compi da Montpellier a Roma.
Il pellegrinaggio non si conclude con il raggiungimento della metà , ma diventa , una tappa per ricaricarsi e riprendere con nuovo vigore e nuove energie spirituali il dinamismo della quotidianità nelle famiglie, sul posto di lavoro , nella società e nelle nostra stessa ASSOCIAZIONE EUROPEA AMICI DI DI SAN ROCCO.
È strumento di evangelizzazione e di impegno nella carità evangelica .
Ce lo insegna San Rocco con la sua vita affascinante e straordinaria di pellegrino perfetto.
Amici cari che vi accingerete a compiere in compagnia di San Rocco questo nuovo pellegrinaggio e giungerete a Roma , il 26 ottobre con fede e sacrifici, il Signore ci dice che la santità è alla portata di chiunque basta solo essere in sintonia con Dio amore”.
Da qui l’invito forte ad amici, devoti, comunità che venerano San Rocco:
«Vi invitiamo a far festa con noi, a condividere il nostro cammino di spiritualità ed amicizia.
Incontriamoci! Ogni incontro segna una crescita, un nuovo impegno. La nostra festa, il nostro stare insieme è segno di ciò a cui noi tutti aspiriamo: l’incontro con Gesù Cristo la festa è la gioia con Dio, San Rocco ci accompagna e ci invita a partecipare a questa meravigliosa festa».
A Fratel Costantino diciamo grazie per questa sua testimonianza di vita e di apostolo del Vangelo sulle orme di San Rocco, che venti anni fa ha voluto donare la sua vita al Signore e ha fondato questa grande e bella famiglia degli Amici di San Rocco.