Ieri è stato riaperto al traffico l’intero primo tratto della S.S 96 Altamura-Bari interessata da lavori di ammodernamento e raddoppio.
Il nuovo tratto infatti, che collega la fine della variante di Altamura all’inizio di quella di Toritto, è lungo circa 12 chilometri ed è formato da quattro corsie.
Ci sono voluti quasi 4 anni per ultimare i lavori costati 65 milioni di euro.
L’Anas ha fatto sapere che:
“Il nuovo tratto realizzato presenta:
- due carreggiate separate con due corsie per senso di marcia da 3,50 metri;
- due banchine laterali da 1,75 metri;
- uno spartitraffico centrale di 1,50 metri, per una larghezza complessiva della piattaforma stradale di 19 metri.
Lungo il tracciato sono presenti due svincoli: quello di Altamura sulla strada provinciale Altamura-Mercadante e quello della stazione ferroviaria di Pescariello.
Le opere d’arte principali sono costituite da tre attraversamenti stradali, in corrispondenza di ciascuno dei due svincoli e per lo scavalco ferroviario all’altezza dello svincolo di Pescariello, oltre che da alcune opere d’arte minori, quali quelle di sostegno e regimentazione idraulica”.
L’Anas, inoltre, ha ottemperato ad una serie di prescrizioni di carattere ambientale imposte dalla Regione, poiché l’opera ricade nel Parco nazionale dell’Alta Murgia, e pertanto è stata stralciata la realizzazione di alcune complanari al fine di non produrre un ulteriore consumo di territorio”.
Una bellissima notizia per i numerosi pendolari che ogni giorno, soprattutto da Matera, percorrono questa strada maggiormente per motivi di lavoro e studio.