Gli studenti del campus Unibas di Matera insorgono.
Al centro della protesta – per la quale si sono attivati con una raccolta firme – la (ri)attivazione definitiva della fermata “Villaggio del Fanciullo”, sita nei pressi del polo universitario di via Lanera.
Come gli stessi pendolari lamentano:
“L’inesistenza, la concessione temporanea e la rimozione della fermata, comportano disagi molteplici a tutti gli studenti pendolari del Campus, costringendoli a raggiungere l’università a piedi (circa 20 minuti) da Piazza Matteotti”.
Di seguito il testo della petizione:
“La linea autobus Potenza – Matera viene definita “Linea universitaria”: essa dovrebbe collegare i due poli universitari dell’Università degli studi della Basilicata collocati nei rispettivi capoluoghi di Provincia, Potenza e Matera.
Di fatti lo faceva: le precedenti fermate erano state individuate a distanza ragionevole dalle due sedi di Architettura (fermata via Dante), Operatori di Beni Culturali, (ex) Scienze del Turismo e Scuola di Specializzazione in Archeologia (Piazzale Matteotti).
E nonostante ciò, una delle sedi dell’Unibas rimaneva scoperta, ovvero quella di Scienze della Formazione Primaria (collocata a 20 minuti a piedi dalla fermata Piazzale Matteotti): tutti i tentativi di ottenerne una vicina a quest’ulteriore sede, che conta ben 800 e più studenti, sono stati inutili.
A seguito del trasloco nel nuovo Campus universitario di via Lanera, e della relativa unione di tutte le sedi Unibas a Matera, noi studenti-pendolari abbiamo provato a chiedere una fermata che rispondesse alle nostre esigenze.
Dopo ripetute richieste da parte degli studenti, è stata concessa una fermata in via provvisoria “Villaggio del Fanciullo” a Maggio 2019, tuttavia essa è stata tolta per motivi ancora da chiarire.
Ora siamo nuovamente all’inizio di un nuovo anno accademico, e gli studenti universitari pendolari (di Formazione Primaria, Paesaggio e Verde Urbano, Architettura, Archeologia e SAGE) scendono tutti alla stessa fermata: Piazzale Matteotti, a 20 minuti a piedi dalla sede del campus.
Ci chiediamo perché linea di trasporto su gomme Potenza – Matera servita da Co.Tra.B – Grassani venga ancora chiamata “Universitaria” e ottenga fondi regionali e provinciali a tal scopo, se gli studenti universitari pendolari non sono serviti e oltretutto penalizzati, avendo sia lezioni (di cui alcune a firma all’ingresso e all’uscita) che esami alle 8:30 e costretti ad arrivare 40 minuti di ritardo.
Essendo state vane tutte le strade di dialogo percorse dall’inizio di quest’anno accademico 2019/2020 noi studenti universitari pendolari chiediamo tramite petizione che venga riattivata in via definitiva (non provvisoria) la fermata “Villaggio del Fanciullo” (in cui è già presente una pensilina SITA), antistante la Chiesa di Sant’Antonio e la struttura Villaggio del fanciullo di Sant’Antonio di Viale Carlo Levi”.
Da Lunedì sarà possibile firmare la petizione anche nella nostra sede sita in via Nazario Sauro – Potenza.