Tra Venerdì e Sabato appena trascorsi, i Carabinieri della Compagnia di Matera, nell’ambito dei predisposti servizi di controllo del territorio, tesi alla prevenzione e repressione dei reati nonché al pattugliamento sia dei centri abitati che delle zone periferiche, hanno denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Matera, un uomo 27enne di origine ucraina, ritenuto responsabile del reato di guida in stato di ebrezza alcolica ed, inoltre, hanno segnalato, alla locale Prefettura, 5 ragazzi, di cui una 36enne, un 33enne, due 20enni ed un 18enne, trovati in possesso di sostanza stupefacente, ritenuta per consumo personale.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile, nel perlustrare le zone, sia centrali che periferiche, del capoluogo, hanno conseguito i seguenti risultati operativi, ed in particolare:
– in via Lucana, hanno proceduto al controllo di una Peugeot 407, condotta da un ragazzo 27enne di origine ucraina. I militari lo hanno sottoposto a controllo etilometrico, trovandolo in stato di ebbrezza alcolica, pertanto lo hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria materana e la sua patente è stata ritirata;
– hanno proceduto al controllo, in circostanze diverse, di tre autovetture e dei loro occupanti.
Nel primo episodio, una macchina con a bordo tre ragazzi, rispettivamente due 20enni ed un 18enne, è stata fermata sulla SS 99.
I ragazzi, sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di una piccola quantità di marijuana, suddivisa in dosi occultate nei propri indumenti.
Nel secondo episodio, un’autovettura Fiat Punto, con alla guida un 33enne del posto, è stata fermata in Borgo La Martella e, sottoposto il conducente a perquisizione, è stato trovato in possesso di una piccola quantità sia di marijuana che di Hashish.
Nel terzo episodio, una Fiat Panda condotta da una ragazza 36enne è stata fermata sulla SS 99 e la conducente è stata trovata in possesso di una piccola quantità di cocaina.
In tutti e tre i casi lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro ed i detentori sono stati segnalati alla Prefettura di Matera.