Matera 2019 entra nella storia delle capitali europee della cultura.
La Città dei Sassi, infatti, ha infranto il record di incremento turistico, con i suoi 865.000 pernottamenti in un solo anno.
49 milioni di euro spesi tra il 2015 e il 2019, di cui 33,2 dello Stato e 10,8 della Regione.
Gli artisti coinvolti sono stati circa 500, dei quali 193 internazionali.
I cittadini coinvolti attivamente sono stati 16 mila e 325 i luoghi della Basilicata.
Ieri la grande festa finale, durata un intero giorno.
Alla cerimonia conclusiva hanno partecipato:
- il Sindaco Raffaello De Ruggieri;
- il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi;
- il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli;
- il ministro alla cultura, Dario Franceschini;
- il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano.
Attesissimo il concertone alla Cava del Sole, intitolato “Open Future, Together!”.
Con il coordinamento artistico di Manuel Agnelli e gli Afterhours, si sono esibiti: Damon Albarn, Lous and the Yakuza, Fatoumata Diawara, Carmen Consoli, Daniele Silvestri e Rancore.
In contemporanea, sulla facciata di Palazzo Lanfranchi sono state proiettate le immagini della mostra “Rinascimento visto da Sud” e per le vie del centro ha sfilato la parata della “Compagnia dei Folli”.
Per il 2020 sono stati stanziati 6 milioni di euro.