Si è svolto questa mattina nell’ufficio di gabinetto della Prefettura di Matera il tentativo di conciliazione relativo alla vertenza dei lavoratori dell’ospedale di Tricarico.
All’incontro con il Prefetto Demetrio Martino hanno partecipato per la segreteria Fials il segretario provinciale Gianni Sciannarella, gli RSU Alessandro Onofrio Patruno e Francesca Scarfone, per la Asm il direttore Sanitario Gaetano Annese, il direttore sanitario dell’ospedale di Tricarico, Vincenzo Denisi e il dirigente delle professioni sanitarie, Vito Petrara.
Avviando i lavori il Prefetto ha precisato che l’incontro odierno è stato richiesto dalla Fials al fine di esperire la seconda fase della procedura di raffreddamento e di conciliazione prevista dalla normativa vigente ed ha invitato i presenti ad una disamina delle problematiche e all’individuazione delle possibili soluzioni.
Dopo una breve discussione, l’Asm, in attesa della nomina del nuovo commissario e l’operatività del piano assunzioni approvato dalla Regione Basilicata, al fine di poter eventualmente destinare una ulteriore unità al laboratorio analisi di Tricarico, si è impegnata a far fronte alla situazione di emergenza con le seguenti misure:
- stabilire una giornata in più per attività di radiologia all’ospedale di Tricarico attraverso utilizzo di prestazioni aggiuntive;
- attivare il servizio di trasporto delle analisi di laboratorio, sia dei ricoverati che dei cittadini, presso gli ospedali per acuti oltre la fascia oraria 8-14 e in caso di assenza dei tecnici di laboratorio di Tricarico;
- consentire l’utilizzo del Poct (Point of care), sito nella sede del 118 per gli esami più urgenti.
La Fials, preso atto degli impegni dell’Asm ha deciso di revocare lo stato di agitazione auspicando una soluzione definitiva delle problematiche dell’ospedale.
Al termine dell’incontro il segretario provinciale Gianni Sciannarella ha dichiarato:
“Abbiamo firmato il miglior accordo possibile in questo momento per consentire la continuità dei servizi, ma restiamo vigili sull’argomento, non abbassiamo la guardia e saremo pronti a nuove azioni se le promesse non saranno mantenute.
La Fials sarà presente almeno una volta al mese a Tricarico per ascoltare i lavoratori”.