Il Comune di Tricarico può onorarsi di aver ripristinato la titolazione della Biblioteca comunale all’illustre suo concittadino Rocco Scotellaro: poeta, meridionalista, intellettuale e primo Sindaco della cittadina eletto nelle prime democratiche elezioni amministrative dell’Italia repubblicana.
Come da comunicato stampa pubblicato sulla pagina di “Radici e Futuro”:
“ha, infatti, ottenuto in tal senso il decreto del Prefetto di Matera, dott. Rinaldo Argentieri, (decreto prefettizio del 14 gennaio 2020, Prot. n. 1769/159/20), visto il parere favorevole della Deputazione di Storia Patria per la Lucania.
Si pone fine a una vicenda, che aveva suscitato sconcerto e dissenso non solo a livello locale e regionale, ma anche nazionale, allorquando l’Amministrazione comunale a guida di Antonio Melfi, con Deliberazione del 16 novembre 2018, aveva cancellato tale denominazione, sostituendola con quella della poetessa risorgimentale Laura Battista.
Tale provvedimento venne a suo tempo giustificato per la presunta assenza di un idoneo atto amministrativo riguardante la intitolazione della biblioteca comunale a Scotellaro.
In realtà, il Comune di Tricarico aveva ben dato merito al grande poeta già negli anni Settanta.
Nell’Archivio storico comunale, infatti, sono custoditi gli atti amministrativi che attestano come la Biblioteca comunale di Tricarico è stata istituita con Delibera di Giunta municipale n. 175 del 1o dicembre 1970, sindaco il democristiano Michele Molinari, ratificata con successiva Delibera di Consiglio Comunale n. 36 del 28 aprile 1971, avente ad oggetto ‘Intitolazione della Biblioteca Comunale a Rocco Scotellaro’.
La sostituzione, del tutto ingiustificata e arbitraria, del nome di Scotellaro con quello della poetessa tardo romantica aveva suscitato grande indignazione in tutta la cittadinanza, che da sempre ripone in Scotellaro un forte elemento identitario, ma anche nella stampa nazionale e nella comunità scientifica italiana, quasi che una comunità avesse voluto rinnegare la sua memoria storica e, per di più, nel momento in cui Matera, diventata capitale europea della cultura 2019, apriva l’attenzione dell’Europa sull’intera regione.
Con il ripristino della denominazione di Biblioteca comunale ‘Rocco Scotellaro’, l’odierna Amministrazione a guida Carbone ha ridato il giusto merito a un concittadino, che attraverso la poesia e l’impegno politico e civile ha speso la vita per il suo popolo, e lo ha fatto all’interno di una elevata tradizione culturale da sempre espressa da Tricarico e dalla Basilicata”.
Cosa ne pensate?