L’associazione Onlus – Oasi del sorriso clownterapia di Matera continua a regalare momenti felici.
L’associazione, capitana dal presidente Giovanni Martinelli, porta da tempo il sorriso negli ospedali materani, un impegno di valore che auguriamo continui ancora per anni.
Anche in occasione del Carnevale, si rinnova il programma di questi simpatici clown:
- Domani, appuntamento alle ore 10:00 presso l’asilo di Matera;
- Mercoledì 29 gennaio, alle ore 9:30 visita all’Ospedale di Altamura;
- Sabato 1 febbraio, tappa alle ore 15:30 all’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
Come fa sapere la stessa Associazione:
“La clownterapia e la Musicoterapia è un’attività professionale di supporto alla medicina tradizionale, parte integrante del programma ospedaliero e non va intesa solo come una forma di intrattenimento ludico-creativa.
La clownterapia si pone come uno strumento a disposizione dei responsabili dei servizi sanitari e dei medici nella loro opera di assistenza e cura dei bambini. La valenza terapeutica della Musicoterapia e Clownterapia è oggi riconosciuta.
E’ ormai scientificamente dimostrato che il riso ha un effetto terapeutico, spesso in grado di rendere più rapido il percorso di guarigione.
Ridere e’ un esercizio muscolare e respiratorio che, oltre a rilassare tutti i muscoli del corpo, provoca un fenomeno di purificazione e liberazione delle vie respiratorie superiori: può far cessare una crisi d’asma grazie al rilassamento muscolare delle fibre lisce dei bronchi, può migliorare l’insufficienza respiratoria e abbassare la quantità di grasso nel sangue.
Ridere, infine, calma il dolore, inducendo, per effetto della distrazione, quella che, in ambito scientifico, viene definita “calma temporanea”.
Anche se la misurazione dell’efficacia clinica deve ancora superare alcuni scogli scientifici, è ormai inequivocabile che lo stato psicologico del paziente influisce in modo anche determinante sulla possibilità di affrontare la malattia e, in alcuni casi, sull’efficacia delle cure.
La Musicoterapia e la Clownterapia, inoltre, ha effetti positivi su tutti gli altri protagonisti della cura medica: i parenti e gli amici del bambino, innanzitutto, ma anche il personale medico e paramedico. Persone che non solo subiscono gli effetti indiretti della malattia, ma che hanno un grande potere di influenzare il bambino e l’ambiente che lo circonda.
RIDERE PER GUARIRE
Quando noi ridiamo, tutto il nostro corpo ride e si rilassa. Da quando si inizia a ridere, il cuore e la respirazione accelerano i ritmi, la tensione arteriosa cala e i muscoli si rilassano.
Si può affermare quindi che il riso ha un ruolo di prevenzione dell´arteriosclerosi.
Ridere inoltre possiede una funzione depurativa dell´organismo per espulsione dell´anidride carbonica, e permette un miglioramento delle funzioni intestinali ed epatiche. Ridere combatte la debolezza fisica e mentale, la sua azione infatti causa una riduzione degli effetti nocivi dello stress.
Ridere calma il dolore, in quanto distrae l’attenzione da esso e quando lo stesso dolore riappare non ha più la stessa intensità.
Ridere è un primo passo verso uno stato di ottimismo che contribuisce a donare gioia di vivere e quindi ha delle proprietà antidepressive.
Anche l’insonnia passa, perché ridere diminuisce le tensioni interne.
Ridere è il mezzo più sano per vivere meglio e più a lungo, sfidando le frustrazioni della vita”.
Complimenti a tutti i membri di questa associazione che riescono a portare un sorriso nei luoghi in cui regna la sofferenza.