Ecco quanto sostiene l’assessore all’Ambiente del Comune di Matera, Giuseppe Tragni, in risposta alle dichiarazioni rilasciate dai consiglieri regionali, Enzo Acito e Giammichele Vizziello, a margine dell’incontro in Regione per fare il punto della situazione sull’avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta:
“Al Comune di Matera non può essere addebitata alcuna strumentale responsabilità nell’attuazione del servizio di gestione dei rifiuti del Sub ambito Matera 1, che attiene ad un contratto tra due diversi soggetti: Sub ambito e Cns.
Esiste un capitolato di gara che non fa riferimento alla disponibilità dell’impianto di La Martella per il trattamento dei rifiuti rivenienti dalla gestione dei Comuni del sub ambito 1 ed esiste un contratto firmato dalla società che si è aggiudicata la gara che certifica questa indisponibilità.
Il Comune di Matera non intende entrare in una vicenda che attiene esclusivamente alla gestione imprenditoriale del Consorzio aggiudicatario che deve tener conto delle previsioni di gara e delle prescrizioni del contratto.
Non è accettabile che si speculi, diffondendo notizie non vere solo per fini elettorali, su un argomento così delicato per i cittadini.
Siamo, come sempre disponibili a confrontarci e ad illustrare la reale situazione ai tavoli che la Regione intenderà convocare”.