“Pochissima acqua negli invasi lucani, la situazione si presenta critica, molto difficile da valutare in prospettiva futura”.
A sostenerlo il consigliere regionale di Basilicata Positiva Piergiorgio Quarto che aggiunge:
“La speranza è che le condizioni climatiche mutino in tempi brevi e che le piogge arrivino copiose.
In caso contrario i danni saranno enormi, difficili da supportare per l’intero settore agricolo sul territorio regionale.
Occorrono in tempi brevi interventi mirati, per cercare di sopperire almeno in parte alle gravi carenze riscontrate. Necessita perciò un lotta concreta, seria agli sprechi a partire da quelli domestici.
Opportuno riservare particolare attenzione alle numerose perdite presenti nelle tubature idriche regionali, situazione da tempo denunciata , ma mai concretamente monitorata, affrontata e risolta. L’acqua ricchezza incalcolabile, costituisce un bene fondamentale per l’agricoltura.
Constatare la presenza di ben 162 milioni di metri cubi in meno rispetto allo stesso periodo del 2019, fa capire a tutti il dramma che sta vivendo il mondo agricolo lucano.
Infatti le pregiate colture del metapontino sono a serio rischio, l’intero prodotto rischia di essere perduto.
Le autorità, gli enti interessati in materia sono chiamati ad una gestione maggiormente ponderata ed oculata dell’importante risorsa acqua. Si potrebbe pensare anche che la creazione di invasi di minore dimensione disseminati sul territorio rappresenti un’idea ottimale da valutare e magari da realizzare in tempi brevi.
Sono opportune pertanto operazioni e iniziative prodromiche in grado di alleviare la gravità della situazione, la cui portata potrebbe diventare di dimensioni inaudite in prossimità del cambio stagionale e delle prossime torride temperature estive.
Da parte mia ritengo doveroso non solo esprimere solidarietà e vicinanza all’agricoltura regionale in questo difficile momento, in quanto uomo cresciuto e da sempre operante nel e per il mondo agricolo, ma garantisco anche come esponente politico il massimo impegno per sollecitare interventi risolutori, rapidi e certi da parte delle autorità competenti in materia”.