«Un’adozione a distanza, in linea con il nostro statuto nazionale, che prevede un impegno concreto nel sociale, e con il progetto di inclusione nazionale Tourgether, che si è tenuto anche a Matera in collaborazione con la Parrocchia di San Rocco e la Caritas Diocesana.
Realizzato col format della visita turistica, ha permesso agli iscritti, anche stranieri, di conoscere storia e bellezza della città in cui vivono».
Così, Luigi Mazzoccoli, referente per la Basilicata di GTI, l’associazione Guide Turistiche Italiane, motiva la donazione fatta all’Associazione Basilicata Mozambico – per l’adozione a distanza di un bimbo africano – attiva sul fronte del sostegno e dell’educazione all’infanzia con diversi progetti, tesi a togliere da condizioni di abbandono e degrado i più piccoli e in generale a prendersi cura del cosiddetti ‘invisibili’.
Conferma Mazzoccoli:
«Un modo per confermare che il turismo non è solo business e che l’arte può essere strumento di umanità».
A ricevere l’assegno, consegnato da Mazzoccoli, è stata la responsabile dell’associazione, Imma Papapietro.