Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, volti tra l’altro al rispetto delle prescrizioni imposte dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 09.03.2020 e successivi finalizzati al contenimento del fenomeno epidemiologico da COVID-19, nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Grottole hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica, due persone, ritenute responsabili dei reati di “porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere” e “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”.
In particolare, nel corso dei controlli, incentrati soprattutto sugli aspetti della prevenzione ed informazione, i Carabinieri hanno sottoposto a controllo un furgone con a bordo due cerignolani, rispettivamente di 20 e 19 anni, nel mentre percorrevano una delle principali strade del paese.
A richiesta dei Carabinieri, non fornivano una valida giustificazione riguardo la loro trasferta, riferendo in maniera del tutto generica che erano in zona per vendere della legna (senza avere alcun tipo di merce specifica a bordo del veicolo e soprattutto erano sprovvisti di documentazione che attestasse quanto riferito).
Nella circostanza, inoltre, data la situazione sospetta, i militari hanno proceduto ad una attenta perquisizione, rinvenendo due bastoni, ben occultati sotto i sedili del furgone, uno in metallo, lungo circa 60 cm e l’altro in legno, lungo 55 cm.