È il momento di celebrare la vita e allentare, anche solo per qualche attimo, la morsa che il Coronavirus sta infliggendo al nostro Paese.
La storia che vi andiamo a raccontare ha come protagoniste Giulia Pia, Sara Pia e Alessia Pia, tre gemelline nate quattro giorni fa a San Giovanni Rotondo, presso il Punto Nascita di Casa Sollievo della Sofferenza.
Tre piccole guerriere nutrono di nuova linfa vitale il piccolo Comune di Ripacandida, alle pendici del Vulture, scaldando d’amore mamma Maria e a papà Michele.
Spiega una nota di Casa Sollievo della Sofferenza:
“Un mese fa, quando era necessario procedere al ricovero in un Ospedale con Terapia Intensiva Neonatale, non c’era disponibilità di posti nella loro regione.
E oggi, dopo un mese di ricovero a San Giovanni Rotondo, assistita nell’Unità di Ostetricia e Ginecologia, per mamma Maria è arrivato il tempo di tornare a casa.
Prestissimo sarà nuovamente qui.
Le piccole staranno al sicuro ancora per qualche settimana in Terapia Intensiva Neonatale, nutrite con il latte della Banca del Latte Umano Donato (dalle mamme donatrici) e accudite dal personale dell’Unità di Neonatologia.
È una bella storia d’amore che volevamo condividere con voi, in questi giorni così difficili per tutto il Paese.
Grazie a mamma Maria e a papà Michele per avercelo concesso.
Auguri!”.
Queste emozioni non cancellano la sofferenza che si sta abbattendo sul nostro Stivale, ma ci aiutano a credere che una speranza può ancora esistere, ed è oggi rappresentata da gracili manine che, un giorno, saranno abbastanza forti per costruire il mondo migliore possibile.