Con una lettera aperta, il Sindaco di Matera ringrazia tutte le associazioni e i cittadini che si stanno adoperando per fronteggiare insieme l’emergenza COVID in città:
“Una comunità che sa trovare in se stessa la forza per reagire alle avversità, è una comunità che è destinata a grandi traguardi.
In questo momento drammatico di emergenza sanitaria per la diffusione del coronavirus, il protagonismo dei tanti cittadini che, singolarmente o in associazione tra di loro, si stanno prodigando generosamente per sostenere le persone più in difficoltà, è motivo di orgoglio per un Sindaco perché significa che la sua comunità è viva ed esprime valori fortissimi.
Sento il dovere di ringraziare questi cittadini e le associazioni come gli Angeli del Carro, la Rete Cibus, i Cittadini solidali, la Portineria Casa Netural che so essere molto attivi in questo momento.
Così come è importante ricordare le donazioni di prodotti sanitari e di prima necessità che supermercati, attività commerciali e semplici cittadini stanno elargendo per soddisfare i bisogni delle fasce più vulnerabili della comunità.
La spesa sospesa, la raccolta e la distribuzione di generi alimentari, la produzione e la distribuzione gratuita di mascherine per il personale che sta fronteggiando l’emergenza in prima linea, il banco del farmaco: sono tutte attività che si affiancano a quelle del Comune che, attraverso il Centro operativo comunale della protezione civile (Coc), si avvale della preziosa ed instancabile opera dei volontari delle associazioni iscritte nell’elenco territoriale della protezione civile della Basilicata.
Ringrazio quindi: il Gruppo volontari per l’ambiente, l’Associazione nazionale Polizia di Stato, il Gruppo lucano di Matera, la Croce Rossa Italiana, il Gruppo pubblica emergenza, il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine dei Cavalieri di Malta, l’Anpana, la Croce Amica e l’Aeopc.
Il Comune di Matera ha messo in campo tutte le misure necessarie per fronteggiare l’emergenza e le ha comunicate tempestivamente, attraverso i canali ufficiali dell’ente, per permettere a tutti di orientarsi, pur in un momento difficile.
È stato istituito un numero verde del Coc, attivo dal 25 febbraio (800-26.26.67) ed esiste una rete di assistenza per le persone non autosufficienti, anziani e disabili, che necessitano di supporto per la consegna della spesa o dei farmaci a domicilio (800-034.566).
Il servizio è stato assicurato dalla cooperativa Lilith, anch’essa meritevole dell’apprezzamento da parte di tutti, e dalla Caritas.
L’Ufficio politiche sociali ha attivato i numeri di pronta emergenza sociale e psicologica, sta lavorando all’elaborazione delle domande e alla distribuzione dei buoni spesa ed il Comune intende incrementare le risorse messe a disposizione dal Governo e dalla Regione con propri fondi per cercare di soddisfare il maggior numero di persone in difficoltà.
L’Amministrazione comunale sta facendo la sua parte nel rispetto delle norme che impongono che, per l’utilizzo di risorse pubbliche, sia garantita la parità di accesso a tutti i cittadini secondo criteri stabiliti.
Il Comune non può usare metodi discrezionali, come la semplice conoscenza diretta delle persone, per distribuire aiuti.
Questo è invece può essere il terreno di intervento delle reti di volontariato sociale, che hanno un’importanza straordinaria nel raggiungere tutti quei cittadini che possono sfuggire al sistema dei servizi sociali del Comune, della Caritas, della Fondazione Antiusura e della Casa Don Tonino Bello della parrocchia di San Rocco o di altre associazioni laiche e religiose.
Certamente, sarà compito del Comune trovare il modo per coinvolgere questo enorme patrimonio di umanità e di sensibilità del mondo del volontariato cittadino, che agisce concretamente e parallelamente alla rete dal Coc, che può operare solo con le associazioni di volontari della protezione civile iscritte al registro territoriale della Basilicata.
Se l’obiettivo di tutti noi è fare in modo che nessuno resti indietro, questa capillarità di interventi, tra privati e pubblico, diventa una forza dirompente e determinante per vincere la battaglia che stiamo combattendo tutti insieme.
Quello che però dev’essere chiaro è che il Comune non è indifferente né distante dai suoi cittadini. Non può forse arrivare ovunque e soprattutto non può farlo con totale discrezionalità.
È per questo motivo che deve valorizzare quel tesoro che voi rappresentate per tutta la comunità.
Il Sindaco vi è grato per quello che fate e per quello che continuerete a fare al servizio della nostra città”.