Così l’ex parlamentare Cosimo Latronico:
“Apprezzo ed incoraggio l’iniziativa dell’assessore regionale Gianni Rosa che nei prossimi giorni ha convocato una verifica con il Consorzio di bonifica per valutare lo stato di funzionamento degli impianti del Consorzio, comprese le idrovore, lungo la costa ionica ed accertare l’impatto degli stessi sulle acque di balneazione del mare Ionio.
A nessuno sfugge che proprio in questi tempi di emergenza sanitaria, la qualità ambientale delle matrici, come l’acqua del mare, va monitorata per preservarla nella sua limpidezza e salubrità.
Il Metapontino ed il suo mare potrebbero essere presentate come aree estranee al contagio e con una superiore qualità ambientale che va opportunamente monitorata e certificata.
Da qui la necessità di censire e controllare tutti gli scarichi nel mare Ionio, assicurando un adeguato trattamento di questi ultimi, ed un coordinamento con l’Acquedotto lucano, per quel che concerne il funzionamento e lo scarico degli impianti di depurazione allocati nel comprensorio Metapontino.
Il distretto turistico del Metapontino ha conseguito una capacità ricettiva che ha raggiunto risultati significativi, si pensi all’ultima stagione 2019, con 1.265.000 presenze e 275.000 arrivi.
Una risorsa che anche dopo l’emergenza sanitaria andrebbe preservata, nei limiti del possibile, con azioni di tutela e di promozione ambientale che facciano da attrazione nei confronti del mercato turistico che sara’ sempre più condizionato dalla garanzia ambientale delle destinazioni turistiche”.